Cronaca
Brasile, volevano rubargli la jaguar: ucciso imprenditore italiano
SAN PAOLO (BRASILE), 1 MARZO 2015 - Volevano rubargli la sua Jaguar, l'hanno invece ucciso con un colpo alla schiena. È morto così, a San Paolo del Brasile, Alessandro Altobelli, 68 anni, imprenditore nato a Roma ma che nella città brasiliana era conosciuto da tutta la comunità italiana.
Altobelli, infatti, oltre ad essere socio del famoso chef francese Olivier Anquier, era proprietario di ristoranti e locali. Sposato due volte, aveva un figlio, Lorenzo, 11 anni, e un figliastro, Luis Fernando, 26 anni.
L’omicidio risalirebbe al 27 febbraio ma la notizia è stata resa nota oggi. Non chiarissima la ricostruzione al momento effettuata ma a quanto pare tutto accade attorno alle 13.30 (ora locale). La polizia dopo aver intercettato quattro rapinatori a bordo di una Hyundai rubata, iniziano l’inseguimento. I malviventi, nel tentativo di darsi alla fuga, sparano contro l’auto dei poliziotti, con un ufficiale che resta ferito dalle schegge dei vetri, e abbandonano la vettura, cercando di rubarne altre due. Una di queste è la Jaguar di Alessandro Altobelli.
I rapinatori iniziano a sparare contro entrambi i proprietari dei veicoli, ma soltanto l’imprenditore italiano viene colpito. Trasportato all'ospedale Sao Luiz, Altobelli muore poco dopo.[MORE]
Durante le concitate fasi dell'inseguimento anche uno dei rapinatori muore dopo essere colpito dagli spari della polizia.
(Immagine da ilmessaggero.it)
Giovanni Maria Elia