Estero
Tragedia in Brasile: rogo in discoteca, almeno 180 morti e 200 feriti
SAN PAOLO, 27 GENNAIO 2013 - Una terribile tragedia ha sconvolto il Brasile: durante la notte un rogo nella discoteca "Kiss", situata nella cittadina di Santa Maria, ha tolto la vita ad almeno 180 persone, ma il numero è tristemente destinato a salire.
Sono oltre duecento i feriti e pochi sono riusciti ad uscire indenni dal locale, che ospitava quattrocento persone (secondo alcune fonti, mentre altre ne riportano duemila), per la maggior parte adolescenti. Il rogo è iniziato intorno alle 3.00 del mattino, quando l'isolante acustico che ricopriva le pareti, in materiale poliuretano, ha preso fuoco a seguito di uno spettacolo pirotecnico.
La discoteca "Kiss", una grande struttura in grado di ospitare fino a duemila persone, è stata invasa dalla nube tossica provocata dal fumo dell'incendio ed i Vigili del Fuoco, insieme ai soccorritori che al momento stanno provvedendo a rimuovere i corpi delle vittime, hanno fatto sapere che il locale è a rischio crollo.[MORE]
A Santa Maria sono accorsi anche i poliziotti e numerosi volontari, che si stanno occupando di prendere le misure adeguate, così come ha specificato il Governatore Tarso Genro, che ha, inoltre, espresso il proprio cordoglio tramite il social network Twitter.
Il comandante dei Vigili del Fuoco di Santa Maria ha dichiarato: «Lavoro da più di 40 anni nei pompieri e non ho mai visto nulla di simile».
I giornalisti ricordano la tragedia di Buenos Aires avvenuta nella notte del 30 Dicembre del 2004, quando prese fuoco la discoteca Cromañón. In quell'occasione, la band Callejeros utilizzò fuochi d'artificio durante lo spettacolo, causando la morte di quasi duecento giovani e ferendone almeno settecento. Il collegamento tra le due tragedie è costituito dalle scarse misure di sicurezza che caratterizzano i locali del Sud America.
(Foto da corriere.it)
Alessia Malachiti