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Brasile, prosegue l'impeachment contro la Rousseff: parlamento nel caos

BRASILIA - Mossa a sorpresa da parte del presidente ad interim della Camera brasiliana, Waldir Maranhao, che ha dichiarato nulla la votazione sul procedimento di impeachment contro Dilma Rousseff di metà aprile, chiedendo al Senato la restituzione del fascicolo per promuovere nuove sessioni di voto. Confortato da un giudice federale, Maranhao ha sottolineato nella sua decisione che la discussione in Parlamento era andata oltre i capi di accusa di avere falsificato i bilanci dello Stato negando la crisi e così venendo rieletta.  [MORE]

Nella serata brasiliana è arrivata la dura reazione del presidente del Senato, Renan Calheiros: «Non ho alcuna intenzione di restituire il caso alla Camera e confermo la convocazione per mercoledì 11 maggio del voto sull’impeachment». La commissione del Senato che ha esaminato la pratica ha raccomandato all’aula l’avvio della procedura di messa in stato di accusa con 15 voti contro 5. Nel plenario saranno necessari 41 voti a favore perché Dilma lasci il Planalto. Secondo quanto riporta la simulazione di voto di «O Globo», che già azzeccò il risultato alla Camera, sono 50 i senatori disposti a porre fine alla presidenza della sinistra. Le operazioni di voto dureranno circa 20 ore e pertanto il risultato dovrebbe pertanto slittare a giovedì.


«Tutti sanno che sono vittima di un golpe ma in questo momento servono calma e cautela», ha detto la Rousseff, che però predica calma e aspetta la conclusione del procedimento. Se il voto dovesse andare come da pronostico, nei successivi 180 giorni la presidente brasiliana sarà destituita dal potere a favore del vice presidente Michel Temer, che sta già lavorando alla squadra di governo. Dopo sei mesi di attesa e la formulazione della Corte Suprema, il «licenziamento» sarà definitivo. Su tutta la procedura pende tuttavia un ricorso al Supremo tribunale federale, ma gli osservatori tendono a escludere, a meno di clamorose sorprese, ll rinvio della votazione.

 

(fonte immagine andes.info.ec)

Giuseppe Sanzi