Brasile, continua la tragedia degli stupri: a Rio almeno 16 al giorno
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Brasile, continua la tragedia degli stupri: a Rio almeno 16 al giorno

domenica 5 maggio, 2013

 RIO DE JANEIRO, 5 MAGGIO 2013 - Dimenticato dalle televisioni italiane, il Brasile continua ad incutere terrore alla sua stessa popolazione, dove sicurezza e giustizia sono chimere, preghiere da affidare di tanto in tanto al cielo. Lo dimostrano gli stupri aumentati del 157% dal 2009 al 2012, vale a dire circa 16 al giorno solo in Rio de Janeiro. [MORE]

La testata brasiliana O Globo non lascia dubbi, solo un articolo racchiude le drammatiche storie di 5 stupri. Le statistiche parlano chiaro: 12.704 persone sono detenute per violenze sessuali e solo nei primi mesi del 2012, 5.312 persone sono state stuprate in Brasile. Sempre O Globo riporta la storia di una ragazzina di soli 14 anni violentata nel sud del Paese il 17 Aprile scorso, il malvivente è stato arrestato ma questo non cambierà la situazione di un'adolescenza deturpata, traumatizzata da tragedie che si consumano quotidianamente poiché come qualcuno afferma "i criminali circolano come se nulla fosse, esiste un'impunità assurda".

La vita si porta addosso traumi che aumentano quando la realtà non cambia, quando la realtà si è costretti a temerla anche in luoghi o mezzi pubblici. Lo dimostra lo stupro avvenuto in un bus di linea ai danni di una turista americana. Lo stupratore, armato di pistola, è salito sul mezzo ed ha prima derubato i passeggeri costringendoli a farsi consegnare gioielli, portafogli e cellulari, successivamente minacciandoli con la pistola a canna corta ha costretto la gente a restare immobile sul fondo dell'autobus affinché potesse agire indisturbato sulla vittima 30enne. Lo stupro si è consumato sotto gli occhi terrorizzati dei passeggeri, fino a che il bandito non è poi sceso nei pressi del porto facendo perdere le sue tracce. La donna è stata subito ricoverata e sottoposta al test anti-HIV.

In Brasile la gente ha paura, chiede sicurezza, protezione, ma la maggior parte delle pattuglie sono raggruppate nelle località turistiche, per il resto delle vie la gente si porta addosso traumi, è l'immagine di un problema sociale al quale viene data troppa poca voce, troppa poca importanza.

(immagine da alertanoticias.com.br)

Rossella Assanti

 


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