Scienza & Tecnologia
Bozza UE su fibre ottiche: Telecom apra accessi
BRUXELLES - Sotto l'occhio dell'Unione Europea: così l'italia si troverà dal momento in cui il pacchetto regole sulle reti di nuova generazione a fibra ottica, sarà effettivo. Solo una bozza momentanea quella stilata dalla commissione di Bruxelles, composta da 25 pagine con funzione contenitore, all'interno del quale verranno sviluppate le nuove reti NGN (next generation network). L'obiettivo è quello di offrire a tutti una connessione molto al di là delle prestazioni attualmente fornite dalla normale ADSL. [MORE]La Commissione avanza la richiesta alle Authority nazionali dei Paesi dell'Unione Europea, segnalando alcuni obblighi da rispettare. Telecom, nel nostro caso, dovrà dare l'opportunità d'accesso alle nuove reti a tutti i concorrenti, permettendo così di agire su più livelli: cavidotti condivisi per poter inserire la fibra dei diversi operatori e accesso alla fibra spenta per offrire ai clienti servizi a banda larghissima. Per accedere ai cavidotti, il prezzo sarà stabilito e regolato dall'Authority e "orientato al costo". Altre regole per migliorare la diffusione delle nuove NGN, dovrebbero essere definiite da linee guida più dettagliate in arrivo entro luglio 2010.