Boxe: l'addio a Michael Dokes, fu campione del mondo

AKRON, 14 AGOSTO 2012 - Michael Marshall Dokes, cinquantaquattrenne, è morto ieri mattina a causa di un tumore al fegato che lo aveva colpito già da diverso tempo. Fu campione del mondo nei pesi massimi della Boxe e si era ritirato nel 1997.

Dokes ha conquistato il titolo mondiale nel 1982, portando a casa la corona Wba, dopo aver battuto al primo round il rivale Mike Weaver, ma l'anno successivo dovette cedere il titolo a Gerrie Coetzee.

Il suo soprannome era "Dynamite" ed ha avuto alle spalle, oltre ad un'eccellente carriera sportiva, anche diversi anni di gavetta nell'ambiente amatoriale. Combatteva fin da ragazzino e disputava incontri importanti già dall'età di quindici anni.[MORE]

E' venuto a mancare all'ospedale di Akron ed il mondo della Boxe si sta stringendo attorno al dolore dei familiari e degli amici dell'ex-pugile, che nella sua carriera ha vinto cinquantatre match ufficiali e ne ha persi sei, venendo sconfitto solamente due volte.

In una vita di eccessi, fu arrestato a Las Vegas per traffico di cocaina ed è stato in prigione per due anni. Una volta uscito, ha avuto nuovamente problemi con la legge a causa di alcuni episodi violenti a sfondo sessuale nei confronti della fidanzata. La donna, dichiarò ai giornali che l'uomo era diventato particolarmente aggressivo a causa dell'assunzione di droghe ed alchol.

Era l'anno 2000 e ad aggravare la situazione ci furono condanne aggiuntive per tentato omicidio ed accoltellamento della ragazza. Durante la sentenza, Michael disse al giudice: <<Sono pentito. Non ci sono scusanti per le mie azioni>>. Venne comunque condotto in carcere e lì rimase fino al 2008. 

Dokes, che ha vissuto di sport e tristemente anche di violenza, si è spento lasciando il ricordo dell'uomo che era durante i combattimenti sportivi e che era riuscito ad ottenere anche il riconoscimento della rivista "The Ring" come Boxer dell'anno, nel 1988.

(Foto da www.boxing.com)

Alessia Malachiti