Cronaca

Bovalino (Rc). Usura: imprenditore minaccia una collega. Arrestato

08 mag. Bovalino (RC) – L’usura non è un male del passato, ma in molte, troppe, zone d’Italia continua ad essere un veleno che nuoce a molte vittime. Fortunatamente, c’è chi trova dentro di sé il coraggio di parlare e di denunciare il proprio usuraio. La persona in questione è una donna di Bovalino, che perseguitata da Ferdinando Parlongo, imprenditore di 52 anni, ha deciso di rivolgersi ai carabinieri e di dichiarare i retroscena. [MORE]A quanto pare, l’uomo aveva fatto un “favore” alla collega prestandole la somma di duemila euro. Al prestito, dopo un po’ di tempo, sarebbero subentrate le minacce… infatti, Parlongo pretendeva la restituzione con un tasso elevato al 20 per cento al mese. La vittima, però, si è ribellata chiedendo l’intervento delle forze dell’ordine, che hanno arrestato il responsabile beccandolo con le mani nel sacco, proprio quando stava per ritirare la somma. Inoltre, si è scoperto che l’uomo era vicino agli ambienti della 'ndrangheta. Nell'abitazione di Parlongo i poliziotti hanno trovato in più del materiale compromettente, che induce a pensare che l'imprenditore non fosse nuovo all’ambiente dell’usura.

Tiziana Marzano