Boston torna a correre: oggi la prima maratona a poco più di un anno dall'attentato

BOSTON, 21 APRILE 2014 – Le due esplosioni alla Maratona di Boston, il 5 Aprile 2013, hanno causato la morte di tre persone e lasciato una terribile cicatrice sull’anima degli Stati Uniti d’America. Oggi, a distanza di un anno e sedici giorni dall’attentato terroristico che ha scosso le coscienze statunitensi, nella capitale del Massachusetts le persone hanno ricominciato a correre.

Si sono presentati in trentaseimila per onorare le vittime e per dare il via alla nuova maratona. A due ore, otto minuti e trentasei secondi dalla partenza, a tagliare il traguardo è stato Meb Keflezighi, trentottenne eritreo naturalizzato statunitense, che indossava una pettorina con sopra i nomi delle tre vittime e di un poliziotto probabilmente ucciso da uno degli attentatori all’MIT pochi giorni dopo l’esplosione delle bombe.[MORE]

Lo slogan scelto quest’anno per la manifestazione è Boston Stronger, a simboleggiare una città più forte e più unita, capace di reagire con coraggio al terrore e alla paura che un anno fa l’hanno paralizzata e fatta sentire impotente. Prima del fischio d’inizio,è stato osservato un minuto di silenzio in onore e in ricordo delle vittime.

(fonte www.ilsole24ore.com; www.repubblica.it)
(foto www.nydailynews.com)

Elisa Lepone