Cronaca

Bossi: "La Kyenge vuole portarci tutti i clandestini del mondo"

ROMA, 5 OTTOBRE 2013 - La recente tragedia di Lampedusa ha posto di nuovo in evidenza la gravità della questione dell'immigrazione in Italia.
 
Mentre il sindaco di Lampedusa ha ieri avanzato la richiesta di proclamare il lutto nazionale, Umberto Bossi, intervistato durante la trasmissione di Raidue Virus, ha dichiarato che la recentemente tanto discussa legge Bossi-Fini costituisce, al momento, "l'unica barriera all'invasione dei clandestini".[MORE]
 
Ai microfoni di RaiDue Bossi ha inoltre parlato del ministro dell'integrazione Cecile Kyenge, con la quale non sono nuovi i dissapori. "Il ministro Kyenge -ha dichiarato Bossi- dice che bisogna cambiare la Bossi-Fini? Il problema è che la Lega non condivide le sue idee e il fatto che l'Italia debba diventare una portaerei per accogliere tutti i clandestini del mondo. Non è possibile, non possiamo".

"L'Italia non è l'America, non abbiamo posti di lavoro neanche per noi figurarsi per loro", ha dichiarato Bossi, sostenendo inoltre che è un grande errore far entrare in Italia i clandestini solo per "ottenere qualche voto in più".

"Non devono accadere tragedie e un politico deve usare anche la testa." Ha poi concluso il Presidente della Lega, riferendosi chiaramente al recente disastro di Lampedusa, costato la vita ad almeno centoundici persone, senza contare gli ancora numerosi dispersi.

(fonte www.rainews24.rai.it)
(foto www.mondopoliticablog.com)

Elisa Lepone