Politica
Bossi bacchetta Tosi sulla questione primarie centrodestra: "Chi lo vuole?"
VERONA, 17 AGOSTO 2013- Non si è in vena di tenerezze in casa Lega Nord. Ad un impavido Flavio Tosi, sindaco di Verona e vice segretario federale del Carroccio, che ambisce ad ottenere la premiership del centrodestra, arriva la secca risposta del presidente Umberto Bossi: “Meglio Marina Berlusconi”.[MORE]
Bossi ha fatto sentire la sua voce dal palcoscenico della festa della Lega. Motivo del contenzioso sono state le ambiziose affermazioni del primo cittadino scaligero, il quale ha dichiarato che non solo il centrodestra ha bisogno di primarie per eleggere il suo capo, ma che lui si sente pronto ad affrontare una possibile candidatura. “Mi fa ridere” ha detto Bossi davanti ad un’affollata Pontida. “Chi lo vuole Tosi? Ci andrebbe bene perché così andrebbe fuori dalle scatole dalla Lega, ma non penso riuscirebbe a combinare qualcosa, quello che è riuscito a combinare è perché era sul carro della Lega”. Dal canto suo Tosi non ha perso il controllo: “Le affermazioni di Umberto Bossi, anche se sono discordi da ciò che faccio e auspico le accolgo come un segno di stima perché per me lui è un punto di riferimento”. Tuttavia, il “vaffanculo” che il capo del Carroccio ha regalato a Tosi per il suo non decidersi se essere dentro fuori la Lega, non suonava per nulla lusinghiero. Il sarcasmo d’altra parte è l’unica arma che Tosi può sfoderare con il Senatur, essendo i toni dei suoi interventi sempre più coloriti e meno interessati a dare un’immagine unitaria della Lega Nord. Le fazioni all’interno del partito esistono e sono ormai palesi. Se a parole Tosi indica Bossi come “un punto di riferimento”, è in realtà su Roberto Maroni che il sindaco di Verona tende a puntare. Il personale duello tra i due leader sembra però assopito, forse per via della calura estiva. Bossi si è detto d’accordo con Maroni che “non vuole un congresso diviso fra bossiani e maroniani, perché danneggerebbe la Lega”.
Federica Sterza
Foto www.vanityfair.it