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Borussia, attacco al bus: arrestato un islamico

DORTMUND, 12 APRILE - Secondo quanto ha riferito la portavoce della procura federale tedesca, Frauke Köhler, a Karlsruhe, la Polizia ha arrestato una persona per l'attacco di ieri sera a Dortmund contro l'autobus del Borussia. Si tratterebbe di terrorismo, titolano le maggiori agenzie tedesche, anche se il "motivo esatto resta incerto".

L'attività investigativa si è concentrata su due soggetti, presumibilmente appartenenti ad ambienti islamici. Le forze dell'ordine hanno eseguito nella tarda mattinata di oggi perquisizioni negli appartamenti dei due sospetti e uno dei due è stato arrestato. È probabile che la Procura abbia già iniziato l'iter per chiedere un mandato d'arresto, ha aggiunto la portavoce.[MORE]

Intanto, la testata Bild, senza citare però alcuna fonte, scrive che le tre esplosioni che si sono verificate ieri sera a Dortmund vicino l'autobus della squadra del Borussia, ferendo il difensore Marc Bartra e un poliziotto, sono state azionate a distanza in modo simultaneo. Risulta possibile dunque che gli ordigni rudimentali siano stati depositati al di fuori dell'area coperta dalle telecamere di sorveglianza del vicino hotel in cui alloggiava la squadra di calciatori. Secondo la Bild questo fatto lascerebbe ipotizzare che possa trattarsi di un'azione compiuta da delinquenti professionali e che quindi sia stata ben programmata e pianificata.

Al vaglio degli inquirenti la lettera di rivendicazione ritrovata vicino l'autobus nella quale si fa riferimento all'attentato contro il mercatino di Natale a Berlino e alle missioni dei Tornado tedeschi in Siria. Sembrerebbe, però, anche se la tesi non è ancora stata suffragata dagli organi ufficiali, che la lettera possa essere stata creata ad hoc dai responsabili delle esplosioni per depistare l'attività investigativa nel tentativo di vanificare il processo di giustizia.

Luigi Cacciatori

Immagine da bbc.com