

Borse in crisi: Wall Street affonda, Dazi e tensioni tra USA, Canada ed Europa
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
Giornata nera per le Borse mondiali, con Wall Street che registra una pesante flessione. Il Nasdaq arriva a perdere fino al 4%, trascinando con sé i principali listini internazionali. Nonostante il crollo, dalla Casa Bianca arrivano rassicurazioni: "Le aziende stanno prosperando". Ma gli investitori restano scettici e le tensioni sui mercati si intensificano.
Dazi e scontri economici: la tensione sale tra USA, Canada ed Europa
La crisi finanziaria si intreccia con le tensioni commerciali. Dopo il duro botta e risposta tra Donald Trump e la Federal Reserve, che ha messo in guardia da una possibile contrazione dell’economia americana, lo scenario si complica ulteriormente. Il Canada alza il tiro: il premier dell’Ontario, Doug Ford, ha annunciato una misura senza precedenti, minacciando di tagliare completamente l’elettricità ai tre Stati americani confinanti – New York, Minnesota e Michigan. Attualmente, è stato confermato un dazio del 25% sulle esportazioni di energia verso gli Stati Uniti, ma Ford avverte: in caso di escalation, le forniture saranno interrotte del tutto.
In parallelo, anche i rapporti con l’Unione Europea si fanno sempre più tesi. Bruxelles accusa l’amministrazione americana di non impegnarsi per raggiungere un accordo sui dazi. Una situazione che rischia di acuire l’incertezza sui mercati, con il rischio di nuove turbolenze finanziarie.
Italia coinvolta: stop alle assunzioni nelle basi USA
Lo scontro sui dazi e le tensioni geopolitiche iniziano a farsi sentire anche in Italia. È stato disposto il blocco delle assunzioni per il personale civile italiano nelle basi americane presenti nel nostro Paese. Una misura che potrebbe avere ripercussioni significative sul mercato del lavoro e sui rapporti tra Roma e Washington.
Mercati in difficoltà, investitori in allerta
Le turbolenze finanziarie e i nuovi fronti di tensione politica stanno spingendo gli investitori a muoversi con cautela. L’incertezza sulle future mosse della Fed, unita alle schermaglie commerciali tra USA, Canada ed Europa, sta generando una volatilità crescente nei mercati globali. Gli analisti avvertono: il prossimo periodo sarà cruciale per comprendere se si tratta di una correzione temporanea o dell’inizio di una crisi più ampia.
Parole rassicuranti dalla Casa Bianca non bastano a calmare i mercati. La domanda ora è: quanto durerà questa tempesta economica?