MILANO, 09 SETTEMBRE 2015 – Dal 2008, dopo un lungo periodo di ribassi legati alla crisi asiatica, la Borsa di Tokyo non metteva a segno una seduta sensazionale come quella odierna, con un rialzo del 7,71%: l'indice Nikkei chiude a quota 18.770,51 punti, guadagnandone così 1.343,43.[MORE]
Quanto alle altre borse, recuperano anche Hong Kong (+3,15%), seguita da Shenzhen (+2,23%) e Shanghai (+1,55%). Tuttavia, in un clima di facili entusiasmi, è prudente rimanere con i piedi ben saldi a terra: «I mercati sembrano orientati al rialzo, ma non è che siano cambiati gli scenari o le cose si siano improvvisamente sistemate. Tutto può cambiare molto in fretta», avverte un gestore, secondo quanto riportato da Repubblica.
Intanto, sulla scia dell’andamento positivo – registrato ieri sera – di Wall Street, anche Piazza Affari si conferma in rialzo, con il Ftse Mib a 22.295 punti, guadagnando l'1,52% (in apertura era 2,09%).
Eurostat: dati secondo trimestre 2015 - Eurostat ha rivisto al rialzo le stime sul Pil del secondo trimestre dell’anno: secondo i nuovi dati, diffusi ieri, nell’Eurozona il Pil sale da +0,3% a +0,4%, mentre in Italia si è registrato un +0,3%, in leggera flessione rispetto al trimestre precedente (+0,4%). Revisione al rialzo anche per la Grecia, il cui Pil nel secondo trimestre è cresciuto dello 0,9%; per gli altri incrementi, sfilano Lettonia (+1,2%), Malta (+1,1%), Spagna (+1%) e Slovacchia (+0,8%); bassi invece i tassi di crescita per Paesi Bassi, Austria e Romania (+0,1%), mentre, +0,4% per Germania e 0 per Francia.
Domenico Carelli
(Foto: irishtimes.com)
