Politica
Bonafede, rimpasto? Assurdo. Su Mes Gualtieri trovi sintesi. Conte non è in discussione.
Bonafede, rimpasto? Assurdo. Su Mes Gualtieri trovi sintesi. Conte non è in discussione. FI? La maggioranza è autonoma
ROMA, 29 NOV - Sul Mes "la divergenza di opinioni è netta, toccherà a Gualtieri trovare una sintesi" e sul governo "è palesemente falso che sia immobile, non fanno bene all'esecutivo i messaggi in senso opposto che arrivano da alcuni membri della maggioranza". Così in un'intervista a 'La Stampa' il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede (M5s), che smentisce ipotesi di rimpasto: "Non mi risulta. E' un no.
Nel bel mezzo di una pandemia, perdere tempo sulle liturgie della vecchia politica sarebbe incomprensibile". "Come capodelegazione - dice ancora - sono davvero orgoglioso del lavoro che i nostri ministri stanno facendo. Mettere in discussione Conte è fantascienza. Il lavoro che sta facendo a livello nazionale e internazionale è incredibile e sotto gli occhi di tutti".
Sull'appoggio esterno di Berlusconi "la maggioranza è perfettamente autonoma e non ha bisogno di appoggi esterni. Se poi su singole proposte le opposizioni condividono le posizioni della maggioranza ben venga". Bonafede parla poi delle regole anti-covid: "Gli italiani hanno fatto tanti sacrifici. Sarebbe assurdo vanificarli ora. Secondo il M5s le scuole andranno riaperte gradualmente quanto prima, non appena ci saranno le condizioni". Ieri Manconi, Saviano e Veronesi hanno lanciato un appello sul sovraffollamento delle carceri: "Nel rispetto delle opinioni di tutti - commenta - ci tengo a dire che il livello di attenzione sulle carceri è altissimo.
I detenuti sono meno di 54 mila e non oltre 60 mila come qualcuno ha detto e il 95% dei positivi sono asintomatici. E' fondamentale che i benefici penitenziari non riguardino mafiosi e autori di reati gravi". In Calabria quale sarà il ruolo di Gino Strada? "Longo e Strada hanno ruoli differenti". Sulla violenza sulle donne, Bonafede afferma che "il codice rosso è una risposta importante. Abbiamo inasprito le pene e introdotto nuovi reati".