Estero

Bombardamenti quotidiani vicino alla centrale nucleare di Aiea mentre una talpa pubblica dal febbraio 2022

Bombardamenti quotidiani vicino alla centrale nucleare di Aiea mentre una talpa pubblica dal febbraio 2022. Attivate difese aeree russe in Crimea. Dal porto spagnolo di Santander partono 6 Leopard per Kiev.

Ucraina: Kiev, ieri russi hanno lanciato 45 attacchi in regione Kherson

Ieri, 21 aprile, l'esercito russo ha lanciato 45 attacchi nella sola regione di Kherson, sparando 235 proiettili, lo ha riferito Oleksandr Prokudin, capo dell'amministrazione militare regionale. "I militari russi hanno preso di mira i quartieri residenziali degli insediamenti popolati della regione. Non sono state registrate vittime civili", ha scritto su Telegram Prokudin, secondo quanto riporta Ukrinform. Il giorno precedente l'esercito russo ha bombardato la stessa regione 63 volte, uccidendo due persone e ferendone altre tre.

Ucraina, attivate difese aeree russe in Crimea

I sistemi di difesa aerea della Crimea, sotto il controllo russo, sono stati attivati, ma non ci sono state segnalazioni di danni o vittime. Lo ha sottolineato il governatore russo locale su Telegram. "Le forze di difesa aerea si sono attivate nel cielo sopra la Crimea. Nessun danno o vittima. Chiedo a tutti di mantenere la calma e di fidarsi solo di fonti di informazioni attendibili", ha scritto Aksyonov. Non ha detto quale fosse l'obiettivo delle difese aeree né ha specificato l'area in cui si è svolta l'attività militare.

Gb, Mosca lotta per giustificare la guerra in Ucraina

Lo Stato russo sta lottando per mantenere la coerenza della narrazione che utilizza per giustificare la guerra in Ucraina: l'invasione è analoga all'esperienza sovietica nella Seconda guerra mondiale. Lo scrive il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence. Martedì scorso i media statali russi hanno annunciato la cancellazione delle marce commemorative della 'Grande Guerra Patriottica' del Reggimento Immortale per motivi di "sicurezza", si legge nel rapporto pubblicato su Twitter: in realtà, commentano gli esperti di Londra, è molto probabile che le autorità fossero preoccupate che i partecipanti evidenziassero la portata delle recenti perdite russe in Ucraina.

Mosca ordina l'arresto d'un giornalista investigativo bulgaro

Un tribunale di Mosca ha ordinato l'arresto in contumacia del giornalista investigativo bulgaro Christo Grozev, aggiungendolo alla sua lista di "agenti stranieri". L'ha riferito l'agenzia di stampa statale Ria Novosti. Grozev è il principale corrispondente russo per il Bellingcat. Ha svolto un ruolo chiave nelle sue indagini sull'avvelenamento del politico dell'opposizione Alexei Navalny e ha ampiamente raccontato l'offensiva di Mosca in Ucraina. Grozev non è attualmente in Russia. Nel 2022 è stato inserito nella lista dei ricercati dalle autorità russe, accusandolo di aiutare l'intelligence ucraina.

Kiev, “oltre 680 soldati russi uccisi in un giorno”

La Russia ha perso nell'ultimo giorno 680 uomini, facendo salire a 185.730 le perdite fra le sue fila dal giorno dell'attacco di Mosca all'Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, appena diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente. Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di 185.730 uomini, 3.672 carri armati, 7.130 mezzi corazzati, 2.832 sistemi d'artiglieria, 539 lanciarazzi multipli, 289 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 308 aerei, 293 elicotteri, 5.718 autoveicoli, 18 unità navali e 2.398 droni

Il Portogallo invierà a Kiev 5 veicoli blindati

Il Portogallo invierà 5 veicoli blindati in Ucraina: lo ha annunciato la ministra della Difesa portoghese, Helena Carreiras, durante la riunione del Gruppo di contatto sull'Ucraina a Rammstein, in Germania: lo riporta in unt weet il ministero della Difesa del Paese. Saranno inviati veicoli blindati di soccorso e supporto medico: tre M113 e due M577.

Ucraina: esplosione a Melitopol

Un'esplosione ha scosso questa mattina la città di Melitopol occupata dai russi, nell'Ucraina meridionale: lo ha reso noto il sindaco, Ivan Fedorov, come riporta Ukrainska Pravda. Secondo alcuni residenti l'esplosione è avvenuta nei quartieri settentrionali della città. Non ci sono per il momento ulteriori informazioni.

Ucraina: 45 attacchi russi nella regione di Kherson

Le forze russe hanno lanciato ieri 45 attacchi nella regione di Kherson, nell'Ucraina meridionale, con artiglieria e droni: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Oleksandr Prokudin, come riporta Ukrinform. "I militari russi hanno preso di mira i quartieri residenziali degli insediamenti popolati della regione. Non sono state registrate vittime civili", ha scritto Prokudin, precisando che sono stati sparati 235 proiettili di artiglieria pesante.

Ucraina, Mosca: forze russe distruggono deposito missili, persi 600 razzi

Un deposito ucraino di armi missilistiche e di artiglieria sarebbe stato distrutto dall'aviazione russa, con una perdita fino a 600 proiettili del sistema missilistico a lancio multiplo (MLRS), lo afferma un portavoce del ministero della Difesa russo, secondo l'agenzia di stampa Ria Novosti."Gli aerei operanti nell'interesse del gruppo meridionale di truppe in direzione Alexandr-Kalinin hanno colpito il deposito di armi missilistiche e di artiglieria del nemico nell'area del villaggio di Sergeevka. Di conseguenza, sono stati distrutti fino a 600 razzi MLRS ", ha detto il portavoce.Il portavoce ha aggiunto che, in direzione Avdiivka, due roccaforti ucraine sono state colpite dalle forze russe. Nella direzione di Marinka, le truppe russe hanno soppresso diverse località di schieramento temporaneo di unità ucraine.

Vasto incendio in impianto di riciclaggio di plastica vicino Mosca

Un vasto incendio è scoppiato questa mattina in un impianto di riciclaggio di plastica e gomma di Lyubertsy, nella regione di Mosca, a circa 20 chilometri a sud-est della capitale: lo ha reso noto su Tekegram il ministero russo per le Emergenze, come riporta Rbc-Ucraina. Per spegnere l'incendio sono stati mobilitati 38 vigili del fuoco e 11 mezzi. Mercoledì scorso era scoppiato un grande incendio in un impianto di produzione di materie plastiche a Dzerzhinsk, a circa 390 chilometri a est di Mosca.

Ucraina: arrestati medici, falsi certificati per evitare guerra

Hanno guadagnato piu' di 300 mila dollari americani sulla registrazione di certificati medici fasulli: un gruppo criminale di medici e' stato scoperto nella regione di Khmelnytsky. I medici e i loro complici hanno prodotto documenti e certificati per le persone, compresi i cittadini soggetti a mobilitazione. A seguito delle perquisizioni, le forze dell'ordine hanno sequestrato piu' di 7 milioni di grivnia ucraina (180 mila euro circa). Lo ha annunciato il capo del Dipartimento delle indagini strategiche della polizia nazionale Andriy Rubel.

Russia, cambio ai vertici delle flotte navali in Baltico e Pacifico

La Russia ha nominato i nuovi comandanti delle sue flotte navali nel Mar Baltico e nel Pacifico. "Il vice capo di stato maggiore generale, il vice ammiraglio Vladimir Vorobyov, è stato nominato comandante della flotta baltica. I documenti pertinenti sono stati firmati", ha riferito l'agenzia di stampa russa Interfax, citando fonti militari. L'ex capo della flotta del Baltico, l'ammiraglio Viktor Liina, invece è stato posto a capo della flotta del Pacifico. La sostituzione del precedente capo della flotta del Pacifico, Sergei Avakyants, era stata già annunciata giovedì scorso. Ufficialmente Avakyants, 65 anni, è stato deposto perché aveva raggiunto l'età di pensionamento. Tuttavia, i media indipendenti hanno sottolineato che il licenziamento sarebbe dovuto alle elevate perdite che la flotta sotto la guida di Avakyants avrebbe subito in Ucraina.

Zelensky, obiettivo è “sgomberare” tutti i territori del paese

L'obiettivo principale dell'Ucraina è "liberare" tutti i territori e liberare la sua popolazione dalla "prigionia russa". Lo ha ribadito ancora una volta il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, aggiungendo che "le risorse statali vengono indirizzate verso questo obiettivo. Sono molto grato a tutti coloro che ci aiutano. Ora, proprio come l'anno scorso, dobbiamo rimanere uniti, mobilitati e pienamente concentrati sulla difesa". Zelensky inoltre ha assicurato che il suo governo analizza costantemente lo sviluppo delle ostilità, nonché le aree più pericolose, e ha affermato che il fronte è la "priorità numero uno". A questo proposito, ha riferito, nuove unità e brigate vengono addestrate e integrate nel piano di difesa ucraino.