Cronaca

Bologna, sedi gratis alle associazioni: censirle per capire chi se li merita

BOLOGNA, 08 NOVEMBRE - I centri sociali sono da sempre una delle più grandi ricchezze culturali che il comune di Bologna possiede e mette a disposizioni delle centinaia di associazioni che operano in tutto il territorio bolognese e non. Ma negli ultimi giorni si era scatenata una polemica, da parte di Pdl e di Lega, circa la meritevole assegnazione delle numerose sedi comunali che sono state affidate alle varie realtà culturali del panorama bolognese.[MORE]

E proprio questa mattina, il vicesindaco Silvia Giannini, in commissione Affari Istituzionali di Palazzo d’Accursio, ha annunciato l’avvio di un vero e proprio censimento di tutti gli immobili concessi alle associazioni cittadine come sede, con l'intento di verificarne l'effettivo merito e, eventualmente, di rivederne i criteri di assegnazione dei locali.

"Stiamo realizzando una mappatura di tutti gli spazi assegnati alle libere forme associative - spiega la Giannini in conferenza stampa- per capire la loro meritorietà e fare poi un ragionamento per definire regole comuni e condivise". I centri sociali sono una ricchezza, culturale ed economica, nel panorama del capoluogo emiliano e, per questo motivo, la giunta comunale ha l’obiettivo principe di valorizzare proprio l’attività delle varie associazioni mappandone le funzioni meritorie e di sussidiarietà.
 
Federica Palmisano