Cronaca
Bologna, Santa insolvenza e il flashmob sotto il Ministero del Lavoro
BOLOGNA, 16 MARZO 2012 – Oggi a pranzo c'era sia il sole, che la pasta che il pomodoro, ma mancava il reddito minimo. Per questo Santa Insolvenza non si arrende e torna a colpire proprio ai piedi del Ministero del Lavoro. L'avevano annunciato via facebook e oggi 30 ragazzi si sono ritrovati in Via per offrire, in occasione del pranzo collettivo, un piatto di pasta al pomodoro. [MORE]
È così che gli attivisti vogliono rispondere alle dichiarazioni del Ministro Fornero. In particolare sono state incriminate le dichiarazioni rilasciare lo scorso otto marzo quando il Ministro ha incontrato un gruppo di precari: “l'Italia è un paese ricco di contraddizioni, che il sole per 9 mesi l'anno e che con un reddito base la gente di adagerebbe, si siederebbe e mangerebbe pasta al pomodoro”. Allora, provocano gli attivisti, in nome del reddito minimo “mangeremo davvero pasta al pomodoro rivendicando l'idea di un welfare differente”.
Inaccettabile anche la frase in cui la Fornero avrebbe consigliato alle precarie di “trovarsi un buon marito che faccia anche i lavori di casa, come il mio”. “nel momento stesso in cui ragazze pluriformate vanno veramente a chiedere aiuto al ministro del lavoro – dichiara Marianna ai microfoni di Radio Città del Capo - tu non mi puoi rispondere di trovarmi un marito come il tuo”.
Cecilia Andrea Bacci