Politica

Bologna, primarie PD: più di ventimila in attesa di votare

BOLOGNA, 21 NOVEMBRE 2012 – ‹‹ Due milioni di votanti sarebbero un successo ››, queste le parole di Bersani pochi giorni prima delle primarie del PD che si terranno domenica 25 novembre.
La consapevolezza del candidato è che, in questi tempi di crisi nella fiducia verso l’istituzione politica, l’affluenza degli elettori potrebbe essere in calo, mentre per l’altro candidato, Renzi, il problema non esiste e 4 milioni di elettori sarebbero il numero ideale.

Ma se in tutta Italia c’è il rischio di un’astensione, a Bologna sembrano ben decisi a votare: in più di ventimila hanno già presentato la loro iscrizione online o cartacea.
L’affluenza potrebbe essere ancora maggiore, soprattutto se si considerano gli studenti che vivono in città, ma, secondo il consigliere comunale, Francesco Errani, l’ostacolo è nel meccanismo di registrazione: infatti, gli elettori, per poter votare, devono ricevere il certificato di “elettore di centrosinistra” che si ottiene in una sezione diversa da quella in cui si vota e, anche qualora ci si iscrivesse online, è necessario il timbro sul certificato, quindi è comunque d’obbligo la fila. [MORE]

Per risolvere questo limite, i comitati pro Renzi, si sono già mossi per la giornata di sabato 24, decidendo di mettersi in centro con computer e stampanti per aiutare gli elettori a registrarsi.
Inoltre, sul sito www.primarieitaliabenecomune.it è possibile ricevere maggiori informazioni, importanti per chi vuole votare e necessarie soprattutto per chi non risiede nella città di Bologna.

Erica Benedettelli

(immagine file.wordpress.com)