Cronaca

Bologna: permessi in scadenza, l'associazione YaBasta lancia i kit della dignità

BOLOGNA, 05 OTTOBRE – Son ben 140 i tunisini con il permesso di soggiorno di sei mesi a scadenza breve. Sono ancora meno quelli che sono stati accettati in strutture d'accoglienza. I permessi erano stati rilasciati per motivi sanitari legata all'emergenza Lampedua e varata in base del Decreto del 05 aprile 2011.[MORE]

Per questo l'associazione YaBasta, in collaborazione con lo sportello migranti del Tpo e con l'associazione Al Sirat, lanciano l'iniziativa "adotta anche tu un kit della dignità" per sostenere le spese delle procedure riguardanti il rinnovo del permesso o la sua conversione. Le spese in questione ammontano a circa 70 euro. L'ipotesi di proroga è già stata ampiamente negata dal Ministro Maroni. Nessuna prospettiva per i migranti tunisini, il loro arrivo nel Bel Paese si risolverà in sequestro in navi prigione, in reclusione forzata nei CIE. L'Europe si è mostrata più volte sorda all'emergenza della primavera araba. Dei 24.000 tunisini arrivati nell'aprile scorso, nemmeno la metà ha ottenuto il permesso.

Il fatto che il permesso sia stato rilasciato per motivi umanitari non dovrebbe in alcun modo costituire un ostacolo per chi l'ha ricevuto, soprattutto nel processo di conversione. Eppure la maggior parte dei migranti non avrà la possibilità di vedere rinnovato il proprio permesso di soggiorno tanto che, come spiega la responsabile dello sportello migranti Neva Cocchi, ci si sta gioà muovendo per ottenere un permesso per attesa occupazione di sei mesi. Ogni ulteriori decisione è rimandata alla riunione della giunta prevista per oggi 5 ottobre.

Cecilia Andrea Bacci