Bologna, docente di Psichiatria indagato per truffa: sospeso dall'attività didattica

BOLOGNA, 29 LUGLIO 2014 – Sarebbe indagato per truffa Alessandro Serretti, 47 anni, professore associato dell'Alma Mater e docente della scuola superiore di psichiatria, precedentemente finito sotto inchiesta con l'accusa di aver ceduto cocaina e altri stupefacenti agli specializzandi. La truffa sarebbe legata ad un incarico extraistituzionale ceduto ad una specializzanda, per questo il Gip Rita Chierici, dopo aver accolto la richiesta della Procura, l'avrebbe sospeso per due mesi dall'attività didattica e di ricerca. Una misura cautelare interdittiva che può essere prorogata. [MORE]

Secondo il pm Poggioli, la truffa sarebbe “l'aver presentato nel gennaio 2013 con artifici e raggiri una richiesta di autorizzazione per svolgere un incarico extra-istituzionale affidatogli da una casa farmaceutica per studiare gli effetti sul sonno di nuovi antidepressivi”, incarico che Serretti avrebbe poi ceduto ad una specializzanda. La ragazza, secondo quanto scrive il Resto del Carlino, sarebbe stata sollevata da parte dei suoi 'obblighi' nei confronti dell'Ateneo, ma privata del contributo della casa farmaceutica, in seguito intascato dal docente.

In una nota dell'Università di Bologna si legge che "l'Amministrazione universitaria procede doverosamente all'applicazione della misura interdittiva, sospendendo il docente per il periodo previsto nel provvedimento. All'esito dell'esame degli atti l'Ateneo si riserva di adottare eventuali provvedimenti di propria competenza".

"Il provvedimento del giudice – commenta Valter Giovannini, procuratore aggiunto e portavoce della Procura – è un primo riconoscimento della serietà del lavoro svolto dal pm e dai carabinieri".

(Immagine da: ilrestodelcarlino.it)

Stefania Putzu