Cronaca
Bologna: chiedono di fare sesso con persone sieropositive per farsi infettare. Aperta un'inchiesta
BOLOGNA, 29 DICEMBRE 2014 - La Procura di Bologna, a seguito di una segnalazione da parte della Polizia Postale dell'Emilia Romagna, ha aperto un'inchiesta, contro ignoti, di cui si sta occupando il Procuratore aggiunto Valter Giovannini, relativa al fenomeno dello bugchasing.
La puntata dello scorso 26 novembre del programma televisivo "Le Iene", ha portato alla luce l'esistenza di un sito internet in cui degli individui siero negativi, chiedono di avere dei rapporti sessuali non protetti con persone siero positive, allo scopo di farsi infettare e poter praticare, senza più nessun tipo di problema, il sesso senza preservativo.
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Il reato si configura come tentate lesioni gravissime sia nei confronti di chi ha offerto lo spazio on line relativo al sito www.bugchaserpersonals.com che è stato chiuso non appena la trasmissione televisiva ha diffuso la notizia, sia nei confronti di chi si rende disponibile per diffondere il virus dell’HIV. Per questi ultimi soggetti, ovvero i vettori di diffusione, denominati anche gift givers, si tratterebbe di concorso di colpa nel reato sopra descritto.
Quello, però, non era l’unico sito in cui venivano offerti servizi del genere, infatti, sembrerebbe che vi siano in rete e in alcuni social network, gruppi dediti a mettere in contatto e, successivamente, favorire rapporti sessuali tra “donatori “ del virus e persone, invece, sane.
Luigi Cacciatori
Immagine da medicinalive.com