Bologna, assalita l'auto di Salvini da giovani dei centri sociali
BOLOGNA, 8 NOVEMBRE 2014 – Assalita da giovani dei centri sociali a suon di calci, pugni e sassi, il segretario della Lega Nord Matteo Salvini in visita a un campo nomadi nei pressi di Bologna. Il leader del Carroccio si trovava in un parcheggio in via Erbosa insieme al candidato regionale Alan Fabbri e alla consigliera comunale Lucia Borgonzoni; è stato lì che Salvini è stato raggiunto da un gruppo di manifestanti. I tre si sono rifugiati in macchina, che è stata tempestivamente presa d'assalto: l'autista è partito a tutta velocità, investendo due manifestanti che cercavano di fermare l'auto. Tutti illesi, alla fine, solo tanta tensione.
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Pronta la risposta di Salvini su Facebook, dove il segretario ha postato le foto della macchina distrutta, commentando: “così i balordi dei centri sociali hanno distrutto la nostra macchina, prima ancora che ci avvicinassimo al campo ROM. Noi stiamo bene”. Poi ha aggiunto: “sassate sulla macchina, calci, pugni e sputi. Se questa è la Bologna 'democratica e accogliente', dobbiamo LIBERARLA!”.
La tensione era già divampata prima dell'arrivo di Salvini, quando un piccolo gruppo di appartenenti alla Lega erano giunti sul luogo per raccogliere firme e far chiudere i campi nomadi, ma sono stati insultati da giovani dei centri sociali che hanno preso e strappato il manifesto.
Foto: lastampa.it
Dino Buonaiuto
