Bologna, artigiano di 61 anni abusa di una ragazza ventenne: denunciato

BOLOGNA, 1 APRILE – Una ragazza di 20 anni, originaria di Campobasso, sarebbe stata violentata da un uomo di 61 anni dopo essersi recata a casa dell’anziano per un colloquio di lavoro. 

Prima l’ha contattata per un ipotetico impiego come collaboratrice domestica e poi, una volta entrata in casa, il 61enne le avrebbe somministrato farmaci per stordirla e per abusarne sessualmente. Questo è il racconto fornito dalla giovane ai Carabinieri, che hanno raccolto la sua versione dei fatti e hanno denunciato in stato di libertà il presunto molestatore, un artigiano calabrese residente a Bologna. 

Sabato sera, la ventenne ha raggiunto la caserma di Bologna Mazzini riferendo agli uomini dell’Arma di essersi svegliata stordita e in stato confusionale nella casa dell’uomo, che presumibilmente l’avrebbe narcotizzata prima di mettere in atto lo stupro. I Carabinieri hanno avviato le indagini e, secondo quanto si è appreso, nel corso di una perquisizione nell’appartamento dell’artigiano avrebbero trovato un farmaco ansiolitico e sedativo. 

Luigi Cacciatori