Politica

Bnl-Unipol, procura chiede rinvio giudizio Silvio Berlusconi

 MILANO, 22 SETTEMBRE 2011 - Il pm di Milano Maurizio Romanelli, su ordine del gip Stefania Donadeo, ha chiesto il rinvio a giudizio di Silvio Berlusconi imputato di concorso in rivelazione del segreto d'ufficio per la vicenda dell'intercettazione Fassino-Consorte ai tempi della tentata scalata di Unipol a Bnl.[MORE]

La scorsa settimana il giudice Stefania Donadeo ha ordinato al pm di formulare la richiesta di rinvio a giudizio per Berlusconi, in una decisione definita "assolutamente incredibile" dalla difesa del premier.

La richiesta dei magistrati milanesi era scontata dopo la decisione del gip Stefania Donadeo di non accogliere la precedente richiesta di archiviazione che la Procura aveva formulato nei confronti del premier.

“A seguito del provvedimento del gip del 14 settembre - spiega infatti una nota firmata dal procuratore capo Edmondo Brut Liberati - la Procura della Repubblica di Milano ha formulato in data odierna l'imputazione nei confronti di Silvio Berlusconi per il reato di rivelazione di segreto d'ufficio in concorso, con riferimento alla rivelazione della telefonata intercorsa il 18 luglio 2005 tra Piero Fassino e Giovanni Consorte”.

Nel registro degli indagati è iscritto anche il direttore de “Il Giornale” Maurizio Belpietro per omesso controllo del direttore sulla pubblicazione di una notizia oggetto di violazione del segreto.

 

Lidia Tagnesi