Cronaca

Blitz della polizia al centro accoglienza Baobab di Roma, controlli e perquisizioni tra i migranti

ROMA, 24 NOVEMBRE 2015 - La polizia ha effettuato questa mattina controlli e perquisizioni all'interno del centro di accoglienza "Baobab" di via Cupa, una struttura gestita da volontari che in giugno arrivò ad ospitare centinaia di ‘transitanti’, ben oltre la sua capienza. Si tratta di un tipo di attività svolto anche in altre strutture dello stesso tipo, teso per lo più a identificare i presenti e a verificarne la posizione amministrativa. Al termine del blitz sono 23 gli immigrati «risultati sprovvisti di regolari documenti per la loro identificazione». Gli immigrati, tra cui eritrei, etiopi e magrebini, sono stati accompagnati presso l'ufficio immigrazione della Questura. [MORE]

Secondo quanto rendono noto gli stessi volontari della struttura, una sessantina tra carabinieri e agenti di Polizia, anche in tenuta antisommossa e con unità cinofile, sono arrivati al centro verso le 6:30 bloccando la strada con due mezzi blindati. Sempre secondo le fonti, le forze dell'ordine stanno separando chi possiede documenti in regola da chi non ne ha o risulti irregolare, per portare questi ultimi all'ufficio immigrazione. I volontari del centro Baobab rinnovavano la loro «preoccupazione in seguito a voci di un prossimo sgombero della struttura, quando ancora manca una reale alternativa per il ricollocamento dei migranti ospitati».

«È il primo blitz al centro Baobab che cade in momento storico particolare. Ma dopo gli sconvolgimenti internazionali che ci sono stati, ci attendevamo ripercussioni nel nostro centro che ospita rifugiati e transitanti, alcuni senza documenti. Era nell'aria, insomma». Lo dice Davide, volontario del centro Baobab. «La polizia è entrata intorno alle 6,30 del mattino nel nostro centro di accoglienza, gestito da volontari, e ha iniziato a perquisirlo anche con squadre cinofile, ma non ha trovato nulla. Sono arrivati una sessantina di agenti con i blindati - racconta Davide - e non c'è stata particolare resistenza da parte dei migranti, tranne un ragazzo africano in condizioni difficili, sotto shock, ma anche a causa di traumi progressi. Grazie alla nostra presenza poi la situazione si è tranquillizzata anche in questo caso. C'erano le persone in attesa di essere trasferite allineate vicino ai muri di via Cupa, molti erano tranquilli perchè avevano il diritto di soggiorno, ad altri abbiamo spiegato che comunque avevano diritto alla protezione. Non escludiamo che ci possano essere delle espulsioni dall'Italia».

"Blitz Polizia al centro immigrati Baobab, zona Tiburtina, Roma: portati via in 40 senza documenti. Espellere e chiudere centro che li ospitava". Lo scrive, in un tweet, il leader della Lega Matteo Salvini in merito al blitz di oggi nel centro di accoglienza Baobab.