Cronaca

Bimba morta di malaria: "Stesso parassita dei due bambini ricoverati"

TRENTO, 7 SETTEMBRE- Secondo quanto confermato da Nunzia Di Palma, direttrice dell'unita operativa di pediatria dell'ospedale di Trento, il parassita che ha causato la morte della piccola Sofia risulterebbe lo stesso che aveva precedentemente fatto ammalare i due bambini infetti di malaria dopo il rientro da un viaggio in Burkina Faso.[MORE]

Il Plasmodium falciparum potrebbe aver sviluppato "diversi ceppi", e risulterebbe quindi fondamentale la conferma di un possibile collegamento tra i recenti ricoveri e il parassita che ha causato la malaria alla bimba trentina.

"Se dalle analisi in corso- ha affermato all'Ansa il vicepresidente della Società italiana di malattie infettive e tropicali, Massimo Galli- emergesse che il ceppo o variante di Plasmodium Falciparum che ha provocato la malaria nei due bambini ricoverati a Trento e nella piccola Sofia fosse lo stesso, allora il contagio della bambina sarebbe sicuramente avvenuto in ospedale ma resterebbe da capire in che modo". Contrariamente, secondo quanto confermato da Galli se il ceppo,"risultasse invece differente, allora il contagio sarebbe avvenuto in un contesto diverso".

Risulterebbero ancora in atto le indagini per omicidio colposo contro ignoti da parte della Procura di Trento.
L'inchiesta punterebbe all'accettazione di alcuni protocolli prescritti per riuscire a ricostruire le cause della morte di Sofia per un possibile contagio avvenuto a causa della puntura di una zanzara o attraverso strumenti utilizzati dai sanitari dell'ospedale.

La bambina, ricoverata precedentemente per diabete a Portogruaro e a Trento, sarebbe successivamente tornata in ospedale dove le sarebbe stata diagnosticata la faringite e la malaria, malattia che non ha permesso alla piccola di sopravvivere dopo il trasferimento a Brescia.

Alessia Terzo

Immagine da meteoweb.eu