Cultura e Spettacolo

Bilancio estremamente positivo per la 28° edizione del Festival livornese

LIVORNO, 12 AGOSTO 2013 - Alla Conferenza stampa di chiusura, gli assessori Tredici e Bernardo, assieme al Direttore artistico Mario Menicagli, hanno presentato il resoconto della manifestazione.

Oltre 200,000 visitatori, per oltre la metà provenienti da fuori regione, 100 spettacoli di ogni genere, comprendenti artisti di strada, orchestre sinfoniche, musica pop, classica, teatro ragazzi, teatro di ricerca, che hanno visto assiepare ogni sera i quattordici spazi disponibili.

Tra gli spettacoli più seguiti, la “reunion” dei finalisti di Amici, il concerto di Giovanardi con i Sinfonico Honolulu, l’intrigante viaggio in battello nell’Inferno di Dante raccontato da Gianluigi Tosto, l’inaugurazione dell’illusionista Triggiano, gli Oblivion e, naturalmente, la tradizionale chiusura con l’opera in piazza, quest’anno Rigoletto di Giuseppe Verdi.

Molti gli spazi autogestiti, dedicati al sociale e alla solidarietà, alle mostre alle presentazione di volumi ed addirittura un teatro adibito ad una sfida tra Canzonissima e Sanremo con ambientazione anni ’70 che ha coinvolto tantissime promesse del pop livornese.

Tra le attrazioni una istallazione dedicata a Carosello, 7 metri di altezza per tre di base, in cui al posto dei famosi 4 mori, monumento emblema di Livorno, sedevano dei calimeri che facevano da cornice alla proiezione degli spot della storica tramissione rai.

Un sito aggiornatissimo realizzato grazie al lavoro di una redazione di volontari che, in tempo reale, inserisce dati, interviste e commenti su tutti gli eventi in programma. Sito che ha registrato oltre 30.000 vistite nell’arco dei dieci giorni.

Per il quarto anno è stato impiegato un piccolo esercito di volontari (quaranta), che hanno collaborato per i servizi logistici, di accoglienza e di comunicazione.

Da rilevare la totale gratuità degli eventi (tranne pochissimi a prezzo contenutissimo per controllare l’affluenza), che fanno balzare il Festival al primo posto tra gli eventi nazionali di rilievo per costo a partecipante (si calcola un costo di circa 2 euro a partecipante!!!)

L’indotto calcolato è di circa 5 milioni di euro, la maggior parte destinato alle attività di ristorazione e somministrazione in genere presenti in grande quantità, a quelle dei mercati e dei servizi turistici (visite guidate e giri in battello nei canali livornesi).

Gli assessori si sono impegnati a ripartire da subito con la programmazione del prossimo anno che sarà la prima della nuova amminsitrazione e chiuderà il ciclo mediterraneo con il tema “Livorno, la toscana e il mediterraneo”. Direttore artistico sarà, per il quinto anno consecutivo, Mario Menicagli appena riconfermato.

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