Cronaca
Biglietti aerei comprati con bancomat rubati: 79 arresti "Mastercard, Visa, American Express"
I voli acquistati con Mastercard, Visa, American Express, Iata e Perseuss
ROMA 30, NOVEMBRE - Biglietti aerei acquistati in modo fraudolento attraverso l'indebito utilizzo di carte elettroniche di pagamento, oltre 165 le transazioni segnalate, 79 persone arrestate. E' il bilancio dell'operazione «Global Airport Action Day» che ha interessato 60 Stati nei 5 continenti. L'indagine investigativa si è svolta nel periodo da 18 al 22 novembre e ha visto impegnata la polizia di Stato assieme ai colleghi delle polizie di 60 Paesi, nel controllo di biglietti acquistati. L'esito dell'operazione è il risultato della cooperazione internazionale di polizia che ha visto il supporto di Interpol, Europol, Ameripol, Frontex, Eurojust e Iata.
L'attivita' investigativa che ha interessato 200 aerostazioni è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione di 56 vettori operanti nel campo del trasporto aereo e 12 agenzie di viaggio specializzate per gli acquisti dei biglietti on line, nonché di Mastercard, Visa, American Express, IATA e Perseuss. In Italia, i controlli effettuati a seguito delle segnalazioni provenienti da Europol hanno portato alla verifica di 11 posizioni e alla denuncia di 4 persone (Milano Malpensa, Napoli Capodichino, Roma Fiumicino), trovate in possesso di biglietti aerei acquistati con carte utilizzate in frode. Complessivamente, sono stati controllati 124 viaggiatori.
In Italia, il Servizio polizia postale e delle comunicazioni ha allestito una Sala operativa nazionale che ha operato presso gli aeroporti di Malpensa, Fiumicino, Ciampino, Capodichino, Marco Polo, Fontana Rossa, Bergamo Orio al Serio e Amerigo Vespucci. «L'illecito utilizzo dei dati delle carte di credito per l'acquisto illegale di biglietti aerei è un fenomeno assai insidioso - spiegano gli investigatori - spesso prodromico ad attività criminali assai più preoccupanti, come il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, il traffico di esseri umani, il commercio di sostanze stupefacenti. Allo stesso tempo, tale fenomeno ingenera ogni anno perdite finanziarie ingentissime, sia per le compagnie aeree che per il gli istituti finanziari coinvolti.
«Il furto di dati sensibili e di identità digitali delle persone - prosegue Nunzia Ciardi, direttore del Servizio polizia postale e delle comunicazioni - rappresenta oggi una vera epidemia criminale. E' il dato, l'informazione, a costituire il bene più ricercato all'interno dei mercati oscuri del Darkweb, per via degli innumerevoli impieghi illeciti che possono derivarne (attacchi finanziari, spionaggio, servizi criminali, danni alla reputazione). Tra tutti, sono proprio i dati finanziari a rappresentare il bene più ricercato dalla criminalità comune e organizzata, utilizzati per attaccare sistemi pubblici, aziendali, o più semplicemente i sistemi di home banking dei cittadini. L'azione messa in campo dalla polizia di Stato, in coordinamento con gli attori internazionali - prosegue - rappresenta l'esempio tangibile di come la cooperazione internazionale tra i diversi Paesi permetta di superare ogni barriera, ed ottenere ottimi risultati sul fronte del contrasto».
«La frode dei biglietti aerei è per natura senza confini - aggiunge Wil van Gemert, vice direttore esecutivo di Europol - questa operazione è stata il culmine di molti mesi di meticolosa pianificazione tra Europol, forze dell'ordine, magistratura e agenzie di frontiera, compagnie aeree e società di carte di credito ed è un perfetto esempio di come le nostre forze congiunte possono dare un contributo distintivo nella lotta contro questi sindacati criminali che operano oltre confine». Paul Stanfield, direttore di Interpol, Organized & Emerging Crime, sottolinea poi che «L'operazione “Global Airline Action Day” è un eccellente esempio di come la collaborazione tra le agenzie, nonché i settori pubblico e privato, serva a contrastare e prevenire la criminalità come la frode con carta di credito. L'operazione - conclude - è stata sostenuta da impegno professionale e sostegno reciproco attraverso le frontiere tra le organizzazioni di polizia nazionali, regionali e internazionali». La cooperazione e lo scambio di informazioni tra il settore pubblico e quello privato «sono il modo più efficace per combattere la frode dei biglietti e tutte le altre forme di criminalità organizzata, come l'immigrazione irregolare, la tratta di esseri umani, il traffico di droga.
Notizia segnanalata da (Lastampa)