Politica

Bersani risponde a Monti: «Non parla degli esodati e come Berlusconi trascura la crisi sociale»

ROMA, 23 GENNAIO 2013 - Pier Luigi Bersani non ci sta. Ieri sera a Ballarò, Mario Monti, il leader di Scelta Civica e quello che riteneva il maggior "alleato" contro Silvio Berlusconi ha pubblicamente e candidamente ammesso di non aver fiducia nel Pd, né nella capacità del suo segretario di saper governare insieme a Nichi Vendola e Susanna Camuso.

Colpito quasi alla schiena da chi non se lo aspettava, o almeno non in questo modo, Bersani reagisce da amante respinto, scaricando sul professore la sua indignazione per quello che sembrerebbe un “No grazie” a qualsiasi possibilità di intesa.

«È arrivato il momento di guardare in faccia la gente, non accetto di vedermi fare le pulci da chi non pronuncia nemmeno la parola “esodati”, non pronuncia la parola del fenomeno che ha creato. Pretendo che prima pronuncino tutti la parola “esodati”» è la risposta adirata riportata da Agi. Il segretario del Pd conferma che un attacco del genere non se lo aspettava, anche in virtù del fatto che, tra le forze non orbitanti nello schieramento del Professore, il partito Democratico era sempre rimasto a fianco del premier, sostenendolo ed elogiandolo anche a caduta avvenuta. «Finchè il Pd era nel Governo andava tutto bene» protesta Bersani «ora pare che tutto quello che il Pd fa sia tutto sbagliato.[MORE]

Su Repubblica, inoltre, il leader del centrosinistra, parlando alle associazioni del Terzo settore, ad Albano (Roma), paragona Monti, fino ad un mese fa ritenuta una figura indispensabile per traghettare l’Italia fuori dalla crisi, alla stregua di chi, secondo il segretario Pd, l’Italia nel guado della recessione ce la messa, ossia Berlusconi. «La crisi sociale è un tema troppo trascurato. È stata abbandonata dalla destra, ma responsabilità ne ha anche il governo tecnico» ha dichiarato, accusando il Cavaliere ed il Professore di guardare la questione sociale dall'alto, distogliendo lo sguardo dai problemi della gente comune.

Foto: today.it

Giovanni Gaeta