Berlusconi: "Truppe di terra contro l'Isis, il vero nemico"

 TORINO, 12 GENNAIO 2015 - Silvio Berlusconi, in un'intervista di oggi al Messaggero, non esclude che vada effettuato un intervento militare contro l'Isis e il suo progetto di realizzare un Califfato.  

Il leader di Forza Italia, esorta i governi europei a reagire per non far sì che l'Europa venga dominata dai gruppi estremisti di terroristi ed invita pertanto, l'Occidente a prendere "l'iniziativa per un intervento deciso contro Al Baghdadi e il suo Califfato" e aggiunge che, qualora dovesse servire anche un intervento di terra, questo, non dovrebbe essere escluso. 

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In riferimento al fatto che secondo Silvio Berlusconi, tutti gli Stati dovrebbero essere pronti a fornire il loro contributo, al quesito se anche l'Italia dovrebbe partecipare ad una missione armata, la sua risposta, concisa, ma esaustiva è stata la seguente: "Certo. Chi ci governa, deve saper prendere decisioni difficili e coraggiose". 

Inoltre, ha sottolineato che "gli estremisti islamici si sono convinti che il nostro è un mondo debole e conquistabile", chiedendo all'Europa di "non negoziare con chi minaccia i valori della nostra civiltà ". 

Luigi Cacciatori
Immagine da europaquotidiano.it