Politica
Berlusconi torna a dire la sua sulla manovra : ''Io resto sempre in pista''
ROMA, 26 DICEMBRE 2011- <<Sono sempre impegnato per la nostra forza di libertà. E quindi resto sempre in pista anche per il futuro. Abbiamo bisogno di un grande cambiamento, una grande riforma dell'architettura istituzionale per potere rendere governabile il nostro Paese>>: queste le parole con le quali l’ex premier, nel corso di una telefonata alla comunità "Incontro" di don Pierino Gelmini, oggi pomeriggio, ha rassicurato i suoi sostenitori, asserendo che non abbandonerà la scena politica, e, anzi, tornerà più forte di prima.[MORE]
Berlusconi, non ha perso tempo ed è tornato ad attaccare poi duramente la manovra varata dal governo Monti e votata anche dal Pdl in Parlamento: rischia di portare in recessione l'economia. <<Fino all'estate scorsa - rivendica il Cavaliere- abbiamo sempre tenuto i conti in ordine tagliando le spese invece di aumentare le imposte. Ora però con le nuove tasse si finirà per comprimere i consumi>>.
Quindi il passaggio sui sondaggi <<Voglio ricordare a noi stessi – ha detto Berlusconi rivolgendosi ad una platea in cui sedevano Carlo Giovanardi e Maurizio Gasparri – che siamo sempre il partito di maggioranza in parlamento e che i sondaggi ci danno in forte anzi fortissima ricrescita, perchè gli italiani sono preoccupati>>. Non è un attacco diretto a Mario Monti, ma poco ci manca. Le tasse, almeno con l’ultima manovra, di fatto le ha aumentate lui.
Detto ciò, l’ex premier ha terminato il suo discorso dicendo <<Restiamo vigili per fare il bene del nostro Paese anche se la soluzione alla crisi deve venire dall'Europa perchè è l'Europa che deve cambiare>>. Quindi l’ex presidente del Consiglio invoca una <<banca centrale europea che possa garantire l’euro>>.
Maria Lo Porto