Berlusconi: "Se il capo dello Stato verrà scelto a sinistra, sarà battaglia"
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ROMA, 18 MARZO 2013 - Presente questa mattina alla riunione dei deputati del Pdl, Silvio Berlusconi si è detto preoccupato dal fatto che alla sinistra sia andata la presidenza delle due camere, e pronto alla lotta se anche il presidente della Repubblica dovesse essere scelto tra i suoi avversari politici.
‹‹Credo che la sinistra sceglierà anche il presidente della Repubblica e allora daremo battaglia nelle piazze e nel Parlamento›› ha dichiarato Berlusconi, che ha criticato duramente la scelta di Grasso come presidente del Senato: ‹‹Il Senato è andato a un pm, andando contro il sentire del 37,7% dei cittadini preoccupati per la 'magistratocrazia'››.[MORE]
‹‹All'interno della magistratura –ha aggiunto il cavaliere- c'è una parte che ha formato una specie di associazione a delinquere che usa il potere giudiziario a fini politici: è una magistratocrazia››.
Berlusconi ha poi parlato del futuro del paese e degli obiettivi del prossimo governo: «Altro che conflitto d'interesse e corruzione: serve la ripresa economica e occorre aiutare le imprese».
Infine una battuta su Monti: «Monti si è offerto come presidente della Repubblica ed è stato respinto con risate. Poi come presidente del Senato. Spero non si liberi il posto di ct della nazionale».
Dall’assemblea è emerso inoltre che il presidente del gruppo parlamentare a Montecitorio sarà con tutta probabilità Renato Brunetta che succederà a Fabrizio Cicchitto. La scelta verrà ufficializzata dall’assemblea dopo le elezioni che si terranno nella giornata di domani.
Paolo Massari