Berlusconi: "Monti, Casini e Fini 'il trio sciagura'. Spero nell'intesa con la Lega"
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Berlusconi: "Monti, Casini e Fini 'il trio sciagura'. Spero nell'intesa con la Lega"

sabato 5 gennaio, 2013

ROMA, 05 GENNAIO 2013 - Silvio Berlusconi è intervenuto in videoconferenza sul forum di Corriere.it per parlare dell'eventuale intesa con la Lega e per definire il suo punto di vista sulla coalizione "Monti-Fini-Casini". Il Cavaliere ha iniziato il suo discorso spiegando che in futuro non vorrà avere a che fare con il premier uscente: «Non so se accetterei in futuro una nuova grande coalizione, bisogna vedere se è l'unica soluzione possibile per il Paese, ma il programma deve essere liberale. Non credo però che Monti possa avere ancora un ruolo, la sua immagine è precipitata, io non potrei collaborare».

L'ex Presidente del Consiglio ha specificato che spera nell'intesa con la Lega Nord, che potrebbe avvenire domani, specificando che è sempre rimasto in contatto con il partito guidato dal Segretario Roberto Maroni. Berlusconi ha spiegato che occorre trovare un punto d'incontro sulla questione delle tasse, ma che è possibile collaborare e definire la tassazione «Nell'ambito del riordino delle spese dello Stato e del riordino del sistema fiscale».

L'accordo con la Lega potrebbe dunque avvenire qualora l'intesa «Tenga conto delle sigenze della Lombardia, ma non vada contro la solidarietà doverosa verso le altre regioni». Il Cavaliere ha poi fatto luce sul punto di vista del partito di Maroni: «Non chiede un premier diverso da me, chiede che si indichi il leader della coalizione e che solo dopo la eventuale vittoria i partiti indichino i possibili candidati, ma ricordiamo che alla fine il premeir viene scelto dal capo dello Stato».[MORE]

Le tensioni tra Pdl e Lega relative alla scelta del leader della coalizione, secondo Berlusconi, sarebbero unicamente un «Problema montato dalla stampa italiana, ma che non esiste». L'ex premier di Arcore ha specificato che in caso di vittoria sarà comunque il partito più grande ad esprimere la preferenza sulla scelta del Presidente del Consiglio.

Il Cavaliere ha poi spiegato: «Sono a disposizione anche per fare altro: se servisse un ministro degli Esteri amico di tutti io sarei disposto. Oppure se servisse qualcuno che conosce davvero l'economia».

Dopo aver parlato dell'eventuale intesa tra Pdl e Lega, Berlusconi ha espresso il proprio parere sulla coalizione tra Monti, Fini e Casini, dichiarando che il premier uscente «Ha scelto come compagnia i personaggi politici che io ho avuto, purtroppo, il dispiacere di incontrare. Gira già il nome del "trio sciagura"». Inoltre, secondo l'ex Primo Ministro, la rappresentanza di Fini sarebbe del tutto ininfluente.

Sempre durante la videoconferenza, il Cavaliere ha poi lanciato un duro attacco a Monti: «Il Professore guarda la realtà dal buco della serratura, ha sempre avuto la sicurezza dello stipendio e quindi non conosce la lotta di chi lavora per lo stipendio ed è abituato a parlare ai discepoli senza una contrapposizione dialogica».

A seguito della ormai consueta dichiarazione relativa ai partiti minori che rendono impossibile governare, Silvio Berlusconi ha specificato di non aver mai chiesto a Monti di proporsi come premier, ma avrebbe potuto far parte dei moderati senza necessariamente diventare Presidente del Consiglio.

L'ex Primo Ministro di Arcore ha ribadito che il Professore ha ignorato la sua proposta senza telefonare, nè commentare l'invito. Non è mancata, durante l'intervento, una breve analisi critica del Governo uscente: «La lettera della Bce non comportava un aumento cosi' forte della pressione fiscale ma il pareggio di bilancio. Monti invece ha proceduto solo con l'aumento delle tasse con in piu' interventi negativi per l'economia come il limite dei contanti creando un'atmosfera da stato di polizia tributaria e determinando rapporti tra Equitalia e contribuenti di una violenza inaccettabile».

La videoconferenza di Berlusconi si è conclusa con la conferma dell'appuntamento da Michele Santoro il 10 Gennaio: «Vado perchè non c'è alcuna rappresentazione che mi fa paura». Il presentatore è considerato il "nemico giurato" del Cavaliere, per questa ragione vi è una grande attesa. Nei giorni scorsi l'ex premier aveva spiegato che Santoro è stato l'unico a garantirgli la prima serata.

(Foto da dagospia.com)

Alessia Malachiti


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