Berlusconi: "Ritirerò la mia candidatura se Monti si candiderà come guida dei moderati"

ROMA, 12 DICEMBRE 2012 – I capi di Stato di alcune delle maggiori potenze estere non sono entusiasti dell’ipotesi di un suo (ennesimo) ritorno alla guida dell’Italia e il Wall Street Journal ha definito la sua eventuale rielezione come un potenziale disastro, eppure Silvio Berlusconi continua a portare avanti il suo progetto per la candidatura a premier nelle prossime elezioni.

Solo una cosa potrebbe far cambiare idea all’ex Presidente del Consiglio: l’eventuale candidatura a premier di Mario Monti come guida dei moderati.[MORE]

Silvio Berlusconi ha infatti dichiarato, durante la presentazione dell’ultimo libro di Bruno Vespa, che, se Monti decidesse di presentarsi alle elezioni in qualità di leader di tutto lo schieramento moderato «io non avrei nessun problema a ritirare la mia candidatura a presidente del Consiglio e potrei accettare di essere coordinatore dello schieramento».

La candidatura dell’attuale Presidente del Consiglio deve però, naturalmente, soddisfare alcune condizioni: lo schieramento dovrà tenere insieme tutti i moderati, Lega compresa. Stando però alle dichiarazioni dello stesso Berlusconi, Monti non sembra al momento affatto intenzionato a procedere lungo questa strada.

«Non credo che Monti accetti di diventare uomo di parte o di partito - ha infatti precisato Berlusconi - ma se decidesse di aderire a questa richiesta vi aderirebbe tutto schieramento moderato. Anche io glielo proposi, Monti mi disse che non era suo intendimento».

(fonte www.ilessaggero.it)
(foto paroleverdi.blogosfere.it)

Elisa Lepone