Politica

Berlusconi in piena sulla situazione politica: sì al Nazareno, plauso a Salvini, perdono ad Alfano

 ROMA, 26 NOVEMBRE 2014 – Silvio Berlusconi non perde occasione per marcare le proprie posizioni politiche alla presentazione del nuovo libro di Bruno Vespa, “Italiani voltagabbana”: nel suo profluvio di dichiarazioni, s'è detto pronto a tener fede al patto del Nazareno, ma allo stesso tempo plaude all'ascesa – discutibile – di Matteo Salvini, e non pago si dice pronto a “perdonare Alfano”.

L'arrivo a Roma è ad ogni modo condito dei malumori che stanno interessando il suo partito: Fitto chiede un rinvio della riunione di Forza Italia a causa dell'assenza dell'ex premier, il quale, per il timore di mostrare debolezza del gruppo politico, non chiede di posticiparla bensì di dividere l'incontro in due. Un secondo meeting sarebbe previsto per domani alle 17, ma la tensione potrebbe trasformare l'incontro in uno scontro.

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«Renzi ci da delle garanzie», spiega il Cavaliere, nonostante abbia aizzato i suoi contro il Jobs Act, «come per l'elezione di un Capo dello Stato super partes; alle prossime elezioni sarò candidabile e spiegherò agli italiani la mia innocenza». A tale scopo Berlusconi, seguendo i consigli di Gianni Letta e Fedele Confalonieri, si esprime pronto “per senso dello Stato e per il Paese” ad accettare anche le ultime modifiche proposte dal Pd, come il premio alla lista che potrebbe convenire per la riunificazione del centrodestra perché riunirebbe in un'unica lista tutti gli altri partiti, dalla Lega ad Alfano.

Pronto alle elezioni, prosegue l'ex premier, ma tenendosi dunque aperte tutte le strade, dalle larghe intese a ruolo di unificatore di tutta la destra italiana.

Foto: lastampa.it

Dino Buonaiuto