Politica

Berlusconi: "Fallito il golpe burocratico"

 MILANO, 15 OTTOBRE 2011 - “Hanno tentato un golpe burocratico, ma noi siamo rimasti coesi e abbiamo respinto l'assalto”. Così ha commentato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi la vittoria intascata con il voto di fiducia al governo in delle dichiarazioni rilasciate a Studio Aperto.
“L'opposizione – ha poi continuato - è allo sbando e servirà molto tempo per rendersi interlocutori credibili. Sono stato un buon profeta e anche questo agguato della sinistra è fallito: noi abbiamo vinto, loro hanno perso e male”.[MORE]

Il premier ha poi commentato le nuove nomine all'interno del governo, immediatamente successive al voto di fiducia, con una smentita che sembra più una conferma: “leggo sui giornali che avremmo fatto altri quattro nuovi membri del governo. Non è vero”, ha infatti affermato Berlusconi, continuando: “ne abbiamo fatto uno solo e cioè un nuovo sottosegretario all'Istruzione perché la squadra era carente. Per il resto è stato spostato un sottosegretario dall'Istruzione all'Interno, ma era già nel governo, e abbiamo nominato due vice ministri da sottosegretari perché, essendo spesso all'estero in missione, con la loro attuale carica non riuscivano nemmeno a farsi ricevere negli altri Paesi”.

Arrivano poi le critiche dell'opposizione: “Berlusconi non ha alternative che andare ad elezioni”, tuona il leader dell'Udc Pierferdinando Casini. “Non riuscendo a governare ed essendo costretto a far sempre nuovi ministri e sottosegretari - ha aggiunto - non potrà fare sottosegretari tutti gli italiani, no?”

''Il governo Berlusconi è pienamente legittimato a governare perché oggi ha ottenuto due voti in più” ha invece affermato Gianfranco Fini. “Tuttavia – ha continuato dalla prima festa di Futuro e Libertà per l'Italia (Fli) di Latina - se non apre gli occhi più che governare continuerà a galleggiare''.

Marta Lamalfa