Politica
Berlusconi e l'epurazione dolorosa: «Colpa dei pm politicizzati, rischiavamo di perdere il consenso»
ROMA, 22 GENNAIO 2013 - Il Cavaliere ha il cuore affranto perché ha dovuto tagliare alcuni dei suoi fidati collaboratori. Fosse stato per lui sarebbero rimasti al loro posto e le loro candidature non avrebbero corso alcun pericolo, nonostante le promesse di rinnovamento che il Pdl ha dichiarato di voler intraprendere.
Purtroppo per Silvio Berlusconi, però, alcuni personaggi erano diventati davvero “impresentabili” e mantenere la loro candidatura si sarebbe potuto trasformare in un boomerang molto doloroso per un partito che si sta riprendendo molto velocemente e sta conducendo una lotta senza esclusioni di colpi con Bersani e Monti. Mai prima d’ora, infatti, le elezioni politiche sono apparse così combattute (non dimentichiamo il M5S) e se qualcuno, pure suo malgrado, si dovesse rivelare una zavorra, allora va tagliato. Questa è la linea politica del segretario Angelino Alfano, avallata non senza rammarico dal vero leader del Pdl.[MORE]
Ai microfoni di Studio Aperto, però, Berlusconi lascia libero sfogo alla suo disappunto, indicando come veri colpevoli dell’epurazione tra le fila del Pdl, manco a dirlo, i magistrati politicizzati: «Abbiamo dovuto chiedere ai nostri amici e colleghi di rinunciare ad essere presenti nelle liste elettorali perché dei pm politicizzati li avevano attaccati e questo fatto è stato divulgato dai media ed era qualcosa che poteva diminuire il consenso» sono le parole dell’intervista riportata anche da Ansa. «È stata una scelta molto dolorosa. A loro va il mio ringraziamento per aver rinunciato di sponte propria a non essere nelle liste del nostro partito».
Questa decisione, secondo Berlusconi, dovrebbe garantire quella trasparenza che è una delle chiavi del successo, senza causare ostacoli nella struttura del Pdl: «A questo punto sono sicuro di vincere» afferma sul Corriere della Sera. «Non ci sarà nessun contraccolpo nei vari livelli locali del partito».
(Foto: gadlerner.it)
Giovanni Gaeta