Berlusconi e Alfano: riavvicinamento dopo l'assoluzione al processo Ruby

domenica 20 luglio, 2014

ROMA, 20 LUGLIO 2014 - Ci sarebbe un riavvicinamento tra Silvio Berlusconi e Angelino Alfano, dopo l'assoluzione dell'ex premier in secondo grado per il caso Ruby. Tra l'ex premier e il leader del Nuovo Centro Destra ci sarebbe stata una telefonata subito dopo il processo, mentre dai giornali si apprendono nuovi scenari.[MORE]

La telefonata tra Berlusconi e Alfano

Tutto sarebbe partito da una telefonata che Angelino avrebbe fatto a Berlusconi nella villa di Arcore, per complimentarsi sulla prima risoluzione giudiziaria favorevole sul caso Ruby per Berlusconi. La prima reazione sui giornali sarebbe poi stata quella del portavoce di Berlusconi, Toti, che avrebbe chiesto ad Angelino di fondare insieme una nuova idea di centro destra attraverso La Stampa.

"Io parlo con molti esponenti del Nuovo centrodestra così come parlo con gli amici della Lega e di Fratelli d’Italia. Garantisco che un Berlusconi assolto ha ancora più forza nel rifare quello che ha sempre saputo fare benissimo. E cioè riunire i moderati". Queste le parole di Toti, alle quali è seguita subito la replica di Alfano.

La risposta di Alfano sul Messaggero

Mentre su Il Giornale si parlava di un nulla di fatto da parte di Alfano e del suo Nuovo Centro Destra, l'ex delfino ha risposto all'appello di Toti direttamente in un'intervista al Messaggero. "Forza Italia deve decidere con chi cominciare a ricostruire. Noi intanto diamo vita al Ppe con chi sentiamo più vicino: l’Udc e gli altri che sostengono il governo e le riforme e non fanno parte del Pd”.

L'idea di Alfano sarebbe quella di tornare ai vecchi tempi, con una nuova intesa con l'Udc e un rinnovato addio alle forze estremiste. Per riprendere la conversazione politica, Alfano chiede che tentativi come l'Italicum per sbarazzarsi di ex alleati venga accantonata.