Cronaca

Berlusconi chiederà l'affidamento ai servizi sociali

FIRENZE, 06 OTTOBRE 2013-«Se non ci sono cambi di indirizzo, entro la prossima settimana depositeremo la richiesta per un eventuale affidamento in prova ai servizi sociali per Silvio Berlusconi». E’ quanto riferito all’Ansa dal professore Franco Coppi, uno dei legali difensori di Silvio Berlusconi.

L’ex premier è stato condannato definitivamente a quattro anni di reclusione, tre dei quali coperti da indulto, per il caso Mediaset. Se entro il 15 ottobre il Cavaliere non avrà presentato domanda di affidamento ai servizi sociali arriverà la notifica degli arresti domiciliari.

Non é da escludere che Berlusconi possa essere affidato ai servizi sociali anche a Roma, in ragione dello spostamento nelle scorse settimane della residenza a palazzo Grazioli nella Capitale. Il legale dell'ex premier, ha precisato che l’istanza dovrebbe contenere «indicazioni di massima» per l’eventuale affidamento ai servizi sociali.

«Presenteremo la richiesta, salvo imprevisti - sottolinea Coppi - e poi saranno i magistrati di Milano a decidere. Quando il giudice fisserà le prescrizioni potremo concordare le eventuali modalità». Coppi è poi tornato sul voto della Giunta del Senato che si è espressa favorevolmente alla decadenza di Silvio Berlusconi dalla carica di senatore. «La decisione era del tutto prevedibile», scrive in una nota firmata anche dagli altri legali dell’ex Presidente del Consiglio Piero Longo e Niccolò Ghedini. «Violando i principi del giusto processo e della irretroattività della legge penale – si legge nella nota congiunta - si è creato un gravissimo precedente che mina profondamente la storia democratica del Paese e lo stato di diritto». [MORE]

Davide Scaglione