Cronaca

Berlusconi ancora leader. Confessa l'assassina di Bruino. Faccia a faccia tra Cosima e Michele

MILANO - Avanti con l'azione di governo, la leadership è mia. Silvio Berlusconi, dopo due ore di vertice ad Arcore con lo stato maggiore della Lega guidato da Umberto Bossi rilancia sul governo anche se l'ordine di scuderia è quello di non fare comunicazioni ufficiali.

Nessuna dichiarazione, a parte il comunicato congiunto dei capigruppo del Carroccio in cui si spiega che "l'incontro è servito per fare il punto della situazione" e ne "é emersa l'assoluta sintonia sui problemi concreti del Paese". Nessun passo indietro dunque come chiesto da Gianfranco Fini.[MORE]

Il presidente della Camera non replica alle notizie che arrivano da Milano lasciando che a parlare sia Italo Bocchino: "La crisi c'é" ribadisce il capogruppo di Fli. In ambienti dei futuristi il commento alla risposta ufficiosa di Arcore è solo uno: se viene confermata dal Cavaliere in persona il ritiro della squadra di governo è inevitabile. Giorgio Napolitano interviene, con una nota, per richiamare tutti al senso di responsabilità sulla Finanziaria: "La sua approvazione è inderogabile", dice.

TORINO - Maria Teresa Crivellari ha confessato l'omicidio di Marina Patriti, la casalinga di Bruino il cui corpo è stato trovato ieri sera, sepolto sotto terra e cemento nel giardino dell'assassina.

L'ammissione di colpevolezza l'avrebbe fatta dopo tre ore di interrogatorio, a Pinerolo. Intanto è stato arrestato anche uno dei figli dell'ex amante diabolica, Alessandro Marella: c'era anche lui nel giardino di casa, a Sant'Ambrogio di Susa, dove è stato trovato il cadavere.

L'ex amante del marito ha parlato della sua relazione con Giacomo Bellorio: "L'ho amato tanto, ma forse è stato un amore malato". E l'uomo ha nominato un avvocato di fiducia, Roberto Capra, per tutelarsi: teme di essere stato chiamato in causa dalla Crivellari. Ma al momento nessun particolare è trapelato sull'eventuale coinvolgimento di altre persone da parte della donna, oltre al figlio e agli altri due uomini arrestati, Andrea Chiappetta e Calogero Pasqualino.

TARANTO - Rivelazioni "clamorose" sarebbero state fatte da Michele Misseri alla moglie Cosima Serrano nel primo drammatico faccia a faccia tra i due nel carcere di Taranto. La donna, dopo il colloquio, è andata dai difensori della figlia Sabrina, che le avrebbero consigliato di riferire i fatti agli investigatori.

L'audizione avverrà in mattinata nella caserma del comando provinciale dei carabinieri, nello stesso momento in cui il tribunale del Riesame discuterà il ricorso presentato dai difensori di Sabrina per far annullare il provvedimento restrittivo a carico della giovane.

M.R.