Politica
Berlusconi ai servizi sociali: «Ho in serbo una sorpresa». Federazione Alzheimer: «Assurdità»
MILANO, 6 MAGGIO 2014 - Il prossimo 9 maggio Silvio Berlusconi, al fine di scontare la pena dopo la condanna al processo Mediaset, inizierà i servizi sociali presso la Fondazione Sacra Famiglia di Cesano Boscone. Nella fattispecie l’ex cavaliere si dovrà prendere cura dei malati di Alzheimer.
«Guardo con piacere alla possibilità di trascorrere del tempo con persone colpite dalla sfortuna e dalla malattia e che soffrono – ha affermato quest’oggi Berlusconi –. Finirà che mi tratterrò molto più del tempo necessario». Inoltre, in merito alle attività che dovrà svolgere ha aggiunto: «Alcune cose le so e ho in serbo una grande sorpresa perché sono andato a fondo sui sistemi di cura che si possono applicare».
Tuttavia è arrivata la stizzita, quanto autorevole, dichiarazione del presidente della onlus Federazione Alzheimer Italia, Gabriella Salvini Porro, che in palese disaccordo con la designazione di Berlusconi a tale ruolo ha definito la stessa un’«assurdità»: «Questa è una malattia tremenda – ha detto – che cancella la persona. In questa vicenda si è banalizzato un problema enorme. Uno dei problemi maggiori dei malati di Alzheimer è la difficoltà a riconoscere le persone. Hanno bisogno di tempo per abituarsi ai volti di chi si prende cura di loro. Certamente – ha proseguito – non di vedere ogni giorno una persona diversa. O di vederne una per quattro ore alla settimana. Che significato ha una cosa del genere? Nessuno».[MORE]
Secondo la presidente di “Alzheimer Italia” l’unica reale e concreta ipotesi di servizio possibile in questi casi è l’accudire i pazienti in fase avanzata della malattia, i quali stanno a letto e «non hanno quei problemi di vagabondaggio, disorientamento e amnesia che rendono davvero necessaria un’assistenza particolare. Ma con pazienti di questo tipo – ha concluso la Porro – l’ex premier non potrà far altro che stare lì a guardare. E allora va bene».
(Immagine da giornalesm.com)
Giovanni Maria Elia