Politica

Berdini: "Raggi impreparata, circondata da una banda", e poi smentisce

 ROMA, 8 FEBBRAIO - La sindaca di Roma "su certe scelte sembra inadeguata per il ruolo che ricopre", ha detto l’assessore all’urbanistica Berdini secondo quanto riportato da La Stampa. Sembra "impreparata strutturalmente, non per gli anni" e "si è messa in mezzo a una corte dei miracoli", " s'è messa vicino una banda". "Stiamo cercando di capire a questo punto non sappiamo proprio cosa possa succedere", la risposta sorpresa che fanno avere dal Movimento.[MORE]

Il riferimento sembra essere diretto ai fedelissimi di Raggi, l'ex vicesindaco Daniele Frongia, l'ex capo del personale Raffaele Marra - arrestato per corruzione il 16 dicembre - e l'ex capo della segreteria politica Salvatore Romeo, ora indagato insieme alla sindaca per abuso d'ufficio a proposito della sua nomina.

Il punto di divergenza tra l’assessore a Raggi è la costruzione del nuovo stadio, Berdini infatti sta trattando per il nuovo stadio della Roma mettendosi di traverso davanti a ipotesi di speculazioni edilizie, ha detto: "Trovo la situazione esplosiva, questa città non tiene", riporta La Stampa. Inoltre caso della nomina di Romeo e dei suoi rapporti con Virginia Raggi commenta: "Sono proprio sprovveduti. Questi secondo me erano amanti. L'ho sospettato fin dai primi giorni".

Mentre al mattino, al telefono con Rainews24, Berdini nega: "'Stavo parlando con due amici e il giornalista, questo piccolo mascalzone, ha carpito alcune frasi". Aggiungendo: "Sindaca impreparata? Tutti noi della giunta siamo impreparati, anche io mi ci metto, l'avevo già detto. Non immaginavo il baratro che ho trovato: la città è messa in ginocchio". Smentendo la ricostruzione del quotidiano, senza però volersi addentrare sulle singole frasi. Da parte sua invece La Stampa conferma tutto e scrive in una nota: "Se umanamente si può comprendere l'imbarazzo dell'assessore, questo non giustifica in alcun modo gli inaccettabili giudizi che Berdini ha pronunciato sul collega per cercare di smentire quanto riferito".

Maria Azzarello