Politica
Beppe Grillo: «Nostra vittoria o ci saranno le barricate»
FIRENZE, 15 MAGGIO 2013- «Io spero in una nostra affermazione totale perchè se non ci affermiamo noi ci saranno le barricate, si dovranno assumere loro la responsabilità». Beppe Grillo è intervenuto ieri con queste parole in un comizio a Corato, in provincia di Bari, durante il tour per le elezioni amministrative. Il leader del M5S rivendica un ruolo del tutto peculiare, inibitore della violenza nell'attuale fase politico-sociale «Noi dei 5 Stelle – ha detto - la rabbia la stiamo tenendo, senza di noi esploderà».
Lunedì scorso ad Avellino aveva dichiarato «Noi siamo la nuova Protezione Civile di questo Paese nelle mani di dilettanti allo sbaraglio». Grillo ha inoltre rimarcato le differenze con gli altri partiti: «Non ci danno le Commissioni, nè il Copasir nè la Vigilanza Rai che spettano all'opposizione perchè hanno paura di noi». Poi le prospettive per il futuro «I partiti sono scomparsi, c'è un modulo unico e a settembre-ottobre crollerà tutto perchè Berlusconi vuole le elezioni».
Lo sfogo di Beppe Grillo era stato preceduto dalla notizia dell'inchiesta della procura di Nocera Inferiore sui commenti offensivi nei confronti di Giorgio Napolitano pubblicati l'anno scorso sul blog del leader M5S da parte di alcuni ragazzi «E' venuta la polizia nel nostro ufficio di Milano a chiedere dove sono i server di questi 22 ragazzi che sono stati condannati per vilipendio, ma noi non lo sappiamo nemmeno. Solo noi abbiamo il reato di vilipendio, se fossi il presidente della Repubblica, lo abolirei».[MORE]
Davide Scaglione