Politica

Beppe Grillo lancia il Firma Day: il voto anticipato è un idea contro il M5S

ROMA, 13 DICEMBRE 2012. – Le annunciate dimissioni del premier Monti, più che l’effetto del venir meno del sostegno da parte del PDL, altro non sono che un escamotage politica per portare il corpo elettorale al voto anticipato ed impedire al Movimento cinque stelle di raccogliere e far autenticare tempestivamente le firme necessarie, per la presentazione delle candidature alle prossime elezioni politiche.[MORE]

Così afferma Beppe Grillo, che dopo aver invitato Federica Salsi e Giovanni Favia ad astenersi per il futuro a qualificare la loro azione politica con riferimento al M5S o alla sua figura, dalle pagine dell’omonimo Blog, lancia il Firma Day per i prossimi fine settimana.


Il tempo, secondo Grillo, è infatti l’ultima idea efficace per bloccare il Movimento. “La manfrina del PDL contro la politica del governo, appoggiata a 90 gradi per più di un anno, dall'IMU, all'aumento dell'IVA, all'aumento delle tasse - afferma Grillo - porta Per la prima volta l'Italia a votare anticipatamente senza che il governo in carica sia stato sfiduciato dal Parlamento”.


Ecco dunque le date del 15 e del 16 dicembre per il c.d. Firmaweekend, con un monito ”Se non ci riusciremo e resteremo fuori dal Parlamento, la responsabilità sarà dei partiti, del Governo, delle Istituzioni. Dovranno assumersi ogni responsabilità di aver impedito con un colpo di mano la partecipazione del M5S. Ci vediamo in Parlamento, o dentro o fuori. Sarà un piacere – conclude Grillo.
 

Saverio Caristo

immagine tratta da http://www.polisblog.it