Cronaca
Benzinai, confermato lo sciopero ma non per tutti. Self service chiusi fino al 17 giugno
ROMA, 13 GIUGNO 2014 - I benzinai hanno annunciato che è confermato lo sciopero del 18 giugno, una mobilitazione nazionale che già da domani, fino al 17 giugno, vedrà intanto spente le macchinette self service durante l'orario di apertura degli impianti, con l’oscuramento dei prezzi scontati e dell’insegna della compagnia.[MORE]
Il comunicato dei sindacati
A comunicarlo Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc Anisa Confcommercio. I sindacati, nel corso di una riunione convocata presso il ministero dello sviluppo economico, hanno fatto sapere che "ha trovato conferma e verifica nell'autorevole sede istituzionale la fondatezza e la serietà delle questioni che i Gestori degli impianti di rifornimento carburanti italiani pongono inutilmente ormai da troppo tempo". I prezzi "ingiustificatamente più alti che vengono imposti ai gestori ed agli automobilisti dalle compagnie petrolifere sono la conseguenza per un verso di norme troppo spesso violate e per l'altro di un sistema che attende da troppi anni di essere profondamente riformato".
Ottenere "la puntuale applicazione delle leggi che pretendono di garantire ai gestori condizioni eque e non discriminatorie per competere nel mercato - hanno aggiunto i sindacati -, in altre parole prezzi più bassi e competitivi anche a beneficio degli automobilisti che da loro si riforniscono quotidianamente, unitamente all'avvio di una reale ristrutturazione ed ammodernamento della rete di vendita ed alla ripresa di una contrattazione collettiva che ponga fine ad un lungo periodo di strappi ed aggressioni alla categoria da parte delle compagnie, sono in estrema sintesi le condizioni essenziali per riaprire un confronto credibile teso a trovare nuovi equilibri per un settore condotto da scelte folli a ritrovarsi in condizioni letteralmente drammatiche".
"A fronte della compresa attenzione ottenuta presso il Ministero, il mondo industriale continua a latitare e a limitarsi ad ammirare il proprio ombelico". "Per tentare di evitare che ancora una volta si rimanga travolti dall'ignavia e dall'inerzia, le Organizzazioni di categoria dei gestori confermano lo sciopero generale, sia sulla viabilità ordinaria che autostradale, già proclamato per il prossimo 18 giugno", hanno concluso.
Le fasi dello sciopero
Come riportato da La Stampa, aderiranno allo sciopero però solo gli "istituzionali". Dopo la prima fase, che prevede dunque la chiusura del self service, dalle ore 19,30 del 17 giugno, fino alle 7.00 del 19 giugno scatterà lo sciopero generale nazionale degli impianti. Prevista da martedì prossimo, e per 24 ore, anche la chiusura di tutte le aree di servizio autostradali, e il 18 giugno è in programma altresì una manifestazione dei gestori a Roma.
(Foto dal sito sicurauto.it)
Katia Portovenero