Estero

Bengasi, kamikaze: strage a un checkpoint a 50 km dalla città

BENGASI, 22 DICEMBRE 2013 - Al checkpoint del villaggio di Aguiria, situato sulla strada che collega Bengasi a Tobruk, ha avuto luogo oggi una strage, causata da un attentato kamikaze. Un pick-up Toyota si è avvicinato al luogo sopracitato e, una volta fermo sul posto, il ragazzo alla guida ha attivato il detonatore, provocando l'esplosione. Sono almeno tredici i morti e più di dieci i feriti. Tra le vittime, tutti gli uomini della sicurezza.

Si tratta del primo grave attentato che ha avuto luogo a Bengasi dall'assalto dell'11 settembre 2012 al consolato americano, nel quale perse la vita l'ambasciatore Chris Stevens. I responsabili dell'atto terroristico di oggi sono i medesimi che si occuparono dell'attentato del 2012, gli uomini di Ansar al Sharia, organizzazione terroristica considerata la versione di Al Qaeda nella Libia orientale. [MORE]

La situazione in Libia è nettamente peggiorata nell'ultimo periodo e Aguiria rappresenta una della roccaforti principali di Ansar al Sharia. Gli estremisti islamici, che più volte si erano sollevati contro Gheddafi, sono ora in contrasto con l'attuale premier Ali Zaidan e con il battaglione di forze speciali inviato sul luogo proprio per intervenire contro le cellule dell'organizzazione terroristica islamica. L'intensificarsi della tensione fra le parti ha provocato anche l'aumento delle esecuzioni quotidiane di uomini e ufficiali dell'esercito.

Valentina Vitali

(Foto: www.lettera43.it)