Cronaca
Benedetto XVI si prepara al congedo e ad una "modesta" pensione di 2500 euro al mese
ROMA, 18 FEBBRAIO 2013 - Si avvicina il giorno del congedo definitivo per Papa Benedetto XVI.
Il Pontefice farà la sua ultima comparsa in pubblico sabato prossimo per i saluti ufficiali e per l’incontro con il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, dopodiché dovrà dedicarsi ad alcuni esercizi spirituali con il cardinal Revasi.
Al termine di quest’ultimi, Ratzinger, si preparerà per il suo trasferimento temporaneo al Castel Gandolfo in attesa di quello definitivo presso il monastero di clausura dei Giardini Vaticani, ubicato alle spalle del Cupolone.[MORE]
Il “trasloco” del Pontefice però, sarà piuttosto leggero e limitato, infatti, le leggi della Santa Sede consentono soltanto il trasferimento di affetti personali e non dei documenti.
Dopo la morte di un Papa, la residenza presso il Palazzo Apostolico viene sigillata e la cospicua quantità di documenti conservati all’interno vengono trasferiti e conservati per lungo tempo nell’ Archivio Segreto Vaticano, prima di essere eventualmente eliminati.
Nella circostanza attuale, invece, trattandosi delle dimissioni di un Papa in vita, Benedetto XVI potrà portare con se oggetti privati, regali ricevuti e corrispondenza privata, ma dovrà lasciare in sede quadri, suppellettili e documenti vari.
Dal primo marzo, inoltre, Ratzinger, avrà diritto ad un appannaggio che, secondo le ultime indiscrezioni, sarà di circa 2.500 euro, la stessa cifra prevista dalle leggi vaticane per la carica di "vescovo emerito".
Sicuramente, dunque, sarà una pensione “modesta”, rispetto a quella di 5000 euro che spetta ai cardinali in pensione.
In conclusione, ricordiamo che l’unica circostanza in grado di rinvigorire la rendita del Papa in congedo, sarebbe quella di ricevere una carica “ad honorem” da parte del suo successore oppure un cambio di norme "ad personam".
[Fonte: www.tgcom24.mediaset.it ]
Marcella Cerciello [ www.cinemarcy.blogspot.com ]