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ROMA, 23 NOVEMBRE 2013-«Non mi dimetto prima, non ci penso nemmeno - ha detto il leader di FI a "Il Mattino" di Napoli - Aspetterò che votino. Che si assumano la responsabilità di una cosa di cui si dovranno vergognare per sempre».
Il 27 novembre Palazzo Madama potrebbe decretare l’epilogo della vita parlamentare di Berlusconi ma il Cavaliere non sembra avere nessuna intenzione di fare un passo indietro. L’ex premier tende la mano agli alfaniani: «Se capiscono di aver sbagliato, pronti a riaccoglierli», annuncia un «colpo a sorpresa contro Renzi» e il ritiro dell'appoggio a Letta («Non sto con chi vuole uccidermi»).
Il Cavaliere in merito al voto di decadenza ha poi dichiarato: «E' l’occasione per mettere il filtro della dignità politica a una sentenza irrealistica e condizionata dal desiderio di eliminare Silvio Berlusconi come ostacolo alla presa del potere da parte della sinistra».[MORE]
Davide Scaglione