Belgio: due morti durante blitz antiterrorismo, avevano seguito addestramenti in Siria

BRUXELLES (BELGIO), 15 GENNAIO 2014 - Durante un blitz antiterrorismo, avvenuto a Verviers (Belgio), due persone hanno perso la vita, mentre un'altra è rimsta ferita. Secondo quanto viene riferito dalle agenzie di stampa, a perdere la vita sarebbero stati due uomini ricercati per terrorismo, mentre il terzo uomo, il ferito, è stato arrestato dalla Polizia.

Belgio: uccisi due jihadisti e ferito un terzo terrorista. Sventato attacco a Bruxelles

I tre, rientrati da poco dalla Siria, sarebbero stati tenuti sotto sorveglianza dalle forze dell'ordine. Le autorità avrebbero dunque organizzato l'operazione antiterrorismo ed il blitz sarebbe avvenuto al numero 16 di Rue de la Colline (Verviers, Belgio), presso un'ex panetteria. [MORE]

Gli inquirenti hanno specificato che ad aprire il fuoco contro la Polizia sarebbero stati i tre uomini, con armi automatiche e kalashnikov. Inoltre, vi sarebbero stati degli esplosivi nell'ex panetteria. Il blitz sarebbe avvenuto nell'ambito di un'operazione antiterroristica che prevedeva perquisizioni nelle città di Bruxelles, Vilvorde e Verviers (Belgio). 

La decisione di effettuare tali controlli sarebbe giunta a seguito di un'indagine che riguardava una cellula terroristica operativa, composta da persone che erano rientrate in Belgio dopo un periodo di addestramento e combattimento avvenuto in Siria.

Secondo la Procura federale del Belgio «I tre uomini erano sul punto di realizzare attentati di ampia portata in tempi imminenti». Mentre la Polizia innalza il livello di allerta terrorismo a 3, su una scala che va fino a 4, viene fatto sapere dai media che gli jihadisti uccisi e l'uomo rimasto ferito facevano parte di una cellula legata ad Amedy Coulibaly (l'uomo che ha compiuto il sequestro nel supermercato ebraico durante la strage di Parigi). 

Sulla base delle prime indiscrezioni, sembra infine che smantellando questo gruppo di tre terroristi sia stato sventato un attacco a Bruxelles. 

(Foto da lesoir.be)

Alessia Malachiti