Cronaca
Beatificazione di Papa Giovanni Paolo II
CITTA' DEL VATICANO – 21 Aprile (notizia ANSA) Il Papa: 'Non dobbiamo dimenticare che anche oggi esistono esempi luminosi di fede'.
Stiamo per beatificare un grande testimone di Dio “Quando il prossimo primo maggio verrà beatificato Papa Giovanni Paolo II, - ha affermato il Papa nell'omelia della messa del crisma celebrata in San Pietro - penseremo pieni di gratitudine a lui quale grande testimone di Dio e di Gesù Cristo nel nostro tempo, quale uomo colmato di Spirito Santo. Insieme con lui - ha aggiunto - pensiamo al grande numero di coloro che egli ha beatificato e canonizzato e che ci danno la certezza che la promessa di Dio e il suo incarico anche oggi non cadono nel vuoto"[MORE] "Nonostante tutta la vergogna per i nostri errori, non dobbiamo, però, dimenticare che anche oggi esistono esempi luminosi di fede; che anche oggi vi sono persone che, mediante la loro fede e il loro amore, danno speranza al mondo", ha detto Benedetto XVI per introdurre la riflessione su papa Wojtyla. La sua osservazione è giunta dopo la denuncia del fatto che l'Occidente ha perso la fede e si è distaccato dal cristianesimo e così "dalla sua storia e cultura".
Il miracolo avvenuto per intercessione di Giovanni Paolo II
Lo scorso 14 gennaio è stato riconosciuto dalla Chiesa il miracolo di Giovanni Paolo II, ossia la guarigione della suora francese Marie Simon Pierre Normand. La religiosa condivideva con Karol Wojtyla la stessa malattia dal 2001.
Il Morbo di Parkinson è degenerato negli anni in maniera molto blanda tanto da consentire alla suora di continuare il suo impegno come infermiera. Pian piano però i dolori hanno iniziato a farsi sentire in maniera sempre più forte e la possibilità di fare anche semplici cose è diventata una rarità. La malattia ha colpito la parte sinistra del suo corpo cosicché la suora, essendo mancina, ha smesso di scrivere.
Alla morte del Papa, quando Benedetto XVI ha avviato la causa di beatificazione, la congregazione alla quale apparteneva la suora ha deciso di iniziare a pregare per chiedere l'intercessione di Giovanni Paolo II. Così un giorno, proprio quando la suora si era ormai arresa all'incombere della malattia, è avvenuto il miracolo. Era Il 2 giugno del 2005 e la religiosa aveva appena chiesto alla sua superiora di esonerarla dal suo lavoro di infermiera. La superiora però la invitò a scrivere su un foglio il nome di Giovanni Paolo II. Come era comprensibile a causa della malattia il risultato fu uno scarabocchio incomprensibile.
Tuttavia la sera la suora sentì una voce che le diceva di scrivere di nuovo il nome di Giovanni Paolo II. Questa volta il risultato fu ben diverso perché il nome era leggibile. Il miracolo si stava per compiere e la testimonianza era il fatto che Marie Simon Pierre non avvertiva più dolori lancinanti, quella notte era persino riuscita a dormire. Il giorno dopo la religiosa si alzò dal letto completamente guarita e da allora niente più farmaci ma tanto lavoro e preghiera.
La guarigione della suora francese non è ovviamente l’unico miracolo attribuito a Papa Giovanni Paolo II, infatti si parla ancora di altri 251 miracoli.